Il 2022 porta con sé cambiamenti importanti. Dal 1 Marzo i dati dell’Anagrafe saranno digitalizzati, cosi da ottenere un miglioramento dei servizi con una riduzione delle tempistiche.
Cambiamenti all’Anagrafe
Piano piano la tecnologia sta modificando sempre di più le nostre abitudini, accorciando molto spesso le tempistiche e non solo. Questo è uno di quei cambiamenti che potranno solo che migliorare un servizio che aveva la necessità di essere svecchiato.
Dal 1 Marzo i dati dell’Anagrafe saranno digitalizzati, così da avere un servizio efficiente e veloce. Il Sindaco Gualtieri dichiara che “in 72 ore i cittadini potranno ottenere il cambio di residenza. Sono molto soddisfatto perché quello che presentiamo è il frutto di un importante lavoro che ha prodotto un salto di qualità di un servizio molto importante per i cittadini. Fino a oggi il 70% dei cambi di residenza avveniva via e-mail, ma di fatto il meccanismo non era digitalizzato, il che portava ad attese che potevano arrivare fino a quattro mesi”.
Come ci ricorda il Romatoday, il passaggio per effettuare il cambio di residenza è molto facile. Basterà andare sul sito del Comune nel quale si dovrà compilare un modulo online attraverso un sistema guidato, il tutto accedendo attraverso SPID CIE o CNS. Una procedura semplice e veloce, che dopo i solito controlli della Polizia Locale, la domanda si considererà definitivamente formalizzata.
Le novità, però, non sono terminate. Un altro cambiamento riguarderà anche il rilascio della Carta D’identità Elettronica. Per poter snellire, anche qui, i tempi di attesa, saranno attivati nuovi punti di rilascio senza bisogni della prenotazione. Tre chioschi ex PIT (Punti Informativi Turistici) con sei postazioni e otto biblioteche comunali con quattordici postazioni. I chioschi saranno aperti dalle 15 alle 22 e il sabato e la domenica dalle 8 alle 22.
Sempre Gualtieri afferma. “Utilizzando i chioschi e le biblioteche comunali per presentare le domande senza bisogno di prenotazione, snelliremo le procedure alleggerendo i municipi anche rispetto ad altri servizi. A questo si aggiunge il potenziamento di risorse umane e la auspicabile liberazione di ulteriori risorse che queste azioni potranno determinare”.
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