Nella serata di ieri, 19 luglio, si è costituito il presunto assassino di Leonardo Muratovic, il pugile di 25 anni che è stato accoltellato fuori da un locale di Anzio in seguito ad una lite, e che è morto poco dopo.
Ad Anzio si è costituito il presunto assassino di Leonardo Muratovic: è un ventenne

Sono passati appena tre giorni dalla sera in cui Leonardo Muratovic, un promettente pugile di 25 anni originario di Aprilia, è stato accoltellato fuori da un locale di Anzio. Il motivo, stando alle ricostruzioni dei testimoni che hanno assistito alla scena, è da ricondursi ad una lite scoppiata all’interno del locale e poi portata fuori, dopo che i buttafuori hanno fatto allontanare il gruppo. Lì, per strada, si sarebbe consumato l’omicidio: dopo una coltellata al petto, il giovane pugile si sarebbe accasciato su una staccionata per poi cadere a terra. L’ambulanza sarebbe arrivata solo intorno alle 2.30. Nel corso della serata di ieri, 19 luglio, in una stazione dei Carabinieri si sarebbe costituito un giovane di 20 anni, accompagnato dal fratello. Il ragazzo avrebbe poi confessato l’omicidio del pugile, decidendo di costituirsi alla luce delle recenti indagini sul caso.
Adesso dovrà essere ascoltato dal PM titolare che dovrà verificare la verità dei fatti e, eventualmente, disporre il fermo del giovane. Si crede che anche il fratello possa esser stato coinvolto nella lite – e, di conseguenza, nell’omicidio di Leonardo Muratovic -, ragion per cui la sua posizione resta al vaglio degli inquirenti che sono impegnati nella ricostruzione della dinamica dell’accaduto, attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sicurezza e le testimonianze delle persone presenti. La vicenda sembra dunque essere sul punto di trovare una conclusione, dopo che anche il padre della vittima è rimasto coinvolto: quest’ultimo, infatti, avrebbe attaccato e colpito con delle coltellate due bodyguards del locale – accusandoli di non aver fatto nulla per evitare che l’omicidio venisse compiuto – mentre si trovavano nella centrale di Polizia di Anzio per essere ascoltati.
Maria Claudia Merenda
Seguici su Google News