emesso un provvedimento dal Gip presso il tribunale di Roma, in seguito all’assalto della Cgil, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Nuove misure cautelari in seguito all’assalto alla sede della Cgil
Prese nuove misure cautelari per l’assalto alla Cgil del 9 ottobre scorso. Nelle prime ore della mattinata la Digos della questura di Roma ha eseguito un’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Roma. Ciò a seguito della richiesta della procura della Repubblica, nei confronti di cinque persone. Tra queste c’erano no green pass e militanti di Forza Nuova, a quanto riporta RomaToday.
Recentemente aveva organizzato un raduno no vax a Rocca di Papa, un “campo Hobbit” con trattori e mezzi pesanti contro le restrizioni anti-Covid. Il raduno è stato bloccato sul nascere dal prefetto, dalle forze dell’ordine e dalle istituzioni. Franzoni, appartenente all’area dell’estrema destra e molto attivo su Telegram, è stato sottoposto alla custodia cautelare in carcere.
I reati contestati ai cinque
Tra i reati contestati ai cinque ci sono quello di violenza, resistenza a pubblico ufficiale aggravata, devastazione e saccheggio aggravato.
La Questura spiega: “La continua ed incessante attività investigativa condotta dalla dipendente Digos, con l’ausilio del locale gabinetto di polizia scientifica, coordinata dalla procura della repubblica di Roma, ha permesso, attraverso la visione dei filmati raccolti in diversi ambiti, di cristallizzare inconfutabili indizi di colpevolezza”. Alle 25 misure già prese, si aggiungono le recenti. Fra le persone colpite da altri provvedimenti, ci sarebbero anche i leader di Forza Nuova, come riporta RomaToday. Fondamentali per le indagini i video che li ritraevano assieme ad altre persone mentre facevano irruzione nei locali di corso Italia.
Ylenia Iris
Seguici su news