La Lazio espugna il Gewiss Stadium grazie alle reti di Mattia Zaccagni e Felipe Anderson, che permettono ai capitolini di salire a quota 24 punti, agganciando al terzo posto in classifica proprio i bergamaschi. Atalanta-Lazio che ha fatto registrare anche un dato molto importante per Maurizio Sarri e i suoi: con il 2-0 in terra lombarda, per i biancocelesti sono ben sei le gare di campionato senza subire reti, dato che li rende momentaneamente la miglior difesa della Serie A con soli cinque gol incassati in queste prime undici giornate.
Lazio, Sarri: “Quando scendiamo in campo così, possiamo giocarcela con chiunque”

Una vittoria che lascia il tecnico toscano soddisfatto della prestazione dei suoi, che per lunghi tratti ha fatto vedere grande qualità sia dal punto di vista tecnico che tattico. Lo stesso Sarri lo ha sottolineato nel post partita, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky:
“Nell’esultanza finale c’è la soddisfazione di una squadra che sapeva di affrontare una sfida difficile. Abbiamo giocato bene sia nel primo tempo che nella ripresa. In ogni caso, da stasera dobbiamo già pensare al match di giovedì. Ci deve essere positività, ma non esaltazione. Quando scendiamo in campo così, possiamo giocarcela con chiunque”
Fonte – Lazio Style Channel
Non sono mancate parole di elogio per il terreno del Gewiss Stadium, che a detta dell’ex Napoli hanno favorito i biancocelesti nella preziosa vittoria, riportando alla mente le critiche che lo stesso Sarri aveva indirizzato al prato dell’Olimpico nel posto partita della gara interna contro l’Udinese:
“Bisogna fare i complimenti all’Atalanta per il terreno di gioco, che fino a qualche anno fa era difficile, oggi è stato straordinario e ci ha aiutato”
Fonte – DAZN
Atalanta-Lazio, la cronaca del match
Biancocelesti che sbloccano la gara dopo soli 10 minuti di gioco: Manuel Lazzari pesca in profondità Pedro, che di prima intenzione lascia partire un cross rasoterra che trova sul secondo palo il tap-in vincente di Zaccagni, al suo quarto gol in campionato. Lazio che pochi minuti più tardi cerca la via del raddoppio con Matias Vecino, che dalla distanza lascia partire un tiro che non impensierisce il portiere nerazzurro. L’unica occasione dei padroni di casa nel primo tempo ce l’ha Hans Hateboer che, imbeccato da Brandon Soppy sul secondo palo, manda alto il suo colpo di testa da ottima posizione.
Secondo tempo che si apre ancora con gli uomini di Sarri all’attacco. Biancocelesti che vanno prima vicini al gol al 49′ con Adam Marusic che da fuori area lascia partire un tiro insidioso che Sportiello sporca in calcio d’angolo. Lazio che troverà la via del raddoppio due minuti più tardi quando lo stesso Marusic, lanciato in profondità da Danilo Cataldi, trova Felipe Anderson che con un tocco di classe prima supera Teun Koopmeiners con un tocco prestigioso, per poi trafiggere l’estremo difensore nerazzurro con un rasoterra che si infila alla destra dell’ex Fiorentina. Ancora Zaccagni al 57′ ci prova con un tiro a giro deviato in calcio d’angolo. Unico squillo del secondo tempo targato Atalanta è ancora di Hateboer che, come nella prima frazione, spedisce alto un colpo di testa dopo un bel cross di Muriel. Attaccante nerazzurro che nel finale verrà anche espulso per doppia ammonizione.
Simone Cimaglia
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