Il piano di vendita delle case popolari dell’Ater di Roma sta per cominciare. Secondo quanto rilasciato da RomaToday, i 7500 alloggi cominceranno ad essere venduti, con la partenza da domani 2 febbraio delle prime lettere. Sta per entrare nel vivo il piano di vendita di quasi 7500 alloggi popolari dell’Ater di Roma. Da Acilia al Trullo, dal Laurentino a Primavalle passando per San Basilio e il Tufello, nei prossimi mesi sono migliaia gli inquilini che riceveranno la comunicazione con le informazioni relative al costo e alle modalità per acquistare le abitazioni in cui vivono. Il piano prevede la dismissione di 7.428 appartamenti e ha l’obiettivo di ottenere oltre 470 milioni di euro.
Case popolari Ater: come avverrà la spedizione delle lettere
Secondo quanto rilasciato da RomaToday, le lettere verranno spedite in varie tranches e ci saranno 60 giorni di tempo per poter rispondere. Per coloro che non potranno acquistare ci attiverà la “procedura di mobilità”, vale a dire un trasferimento in altre case dell’Ater situate all’interno del Comune di Roma. Mentre la casa popolare rimasta invenduto verrà messo all’asta. La procedura di vendita verrà sospesa nel caso in cui nel nucleo familiare interessato “esistano situazioni di estremo disagio, determinate da gravi malattie, gravi disabilità o da malattie terminali”. Degli appartamenti abitati da ultra 70enni verrà messa in vendita la nuda proprietà garantendo all’assegnatario il diritto di abitazione.