Ater mette all’asta 23 locali commerciali: si trovano a Prati, al Salario, nel quartiere della Vittoria ed al Flaminio. Ma anche a San Basilio e Primavalle e sono locali commerciali o magazzini, quasi sempre al piano terreno o al seminterrato. C’è tempo fino al 27 settembre per presentare un’offerta e provare così ad avviare un’attività all’interno di questi spazi attualmente inutilizzati. Se dovessero essere ceduti tutti al prezzo fissato come base d’asta, all’Ater l’operazione potrebbe fruttare una somma di poco superiore ai 3 milioni di euro.
Ater mette all’asta i locali nel municipio del centro

Volendo partire dai locali in vendita al centro, si può farlo partendo da quello situato al piano terra ed al seminterrato di viale delle Milizie 74. Il locale in questione si sviluppa su 189 metri qudrati di superficie catastale e si può provare ad acquistare partendo dal prezzo di bsae di 317mila e 250 euro: un prezzo reso concorrenziale dal fatto che si è già arrivati, per l’immobile, al terzo turno d’asta.. Decisamente più piccoli, e di conseguenza meno onerosi, sono gli investimenti possibili nel vicino quartiere della Vittoria. In via Oslavia ci sono due locali identici, alla scala B del civico 37, che si possono provare a prendere con 20mila e 650 euro. Sono settimo piano, lo stesso piano in cui si trova un altro locale, della scala E, che però è più grande e misurando 44mq costa 53mila euro. Sempre nello stesso municipio, in zona Trionfale, sono in vendita dei locali in via Andrea Doria: sono di dimensioni modeste, visto che raggiungono mediamente 10mq, e sono all’asta a prezzi base compresi tra i12mila ed i 16mila e 900 euro.
Spazi Ater all’asta nei quartieri semi centrali
A San Giovanni l’Ater metta all’asta un locale di 51 metri quadrati, siutauto al piano seminterrato del civico 41 di via Orvieto. E’ al primo turno d’asta e si può provare a prenderlo a 32mila e 200 euro. Tre volte meno serve invece per provare ad aggiudarsi un altro locale situato in via La Spezia, dunque sempre a San Giovanni. Per i 14 mq di questo spazio, situato al piano seminterrato, l’Ater chiede almeno 10 mila euro. Decisamente più importante è la somma che l’azienda vuole ricavare dai locali commerciali che ha messo in vendita in via Maiella 29/27 ed in piazza Menenio Agrippa 15. Fanno parte di un unico complesso, situato alle spalle di piazza Sempione, e complessivamente si sviluppa su 248 mq, tra piano seminterrato, piano terra e primo piano. Per partecipare a quest’asta servono 20mila euro di deposito cauzionale e per tentare l’acquisto si deve disporre di una somma di oltre 686mila euro.
Il pezzo pregiato
C’è un locale commerciale che da solo vale la metà della somma che Ater vorrebbe ottenere dalla vendita degli altri 22. E’ quello che si trova al civico 1 di via Alessandro Scarlatti. E’ situato al piano seminterrato, è dotato di una corte esclusiva, e si estende su 377 metri quadrati. Questo immobile, situato al Pinciano, nel cosiddetto quartiere dei musicisti, è inserito in un contesto elegate e prestigioso, a vocazione prevalentemente residnziale, con buona presenza di uffici – si legge nella scheda tecnica – attività commerciali e parchi pubblici”. E’ accessibile da corte con ingresso carrabile su strada. Prezzo di partenza 1 milione e 538mila euro.
Altri locali extraresidenziali
Gli altri immobili messi all’asta si trovano in via Molfetta, al Quarticciolo. Lì ai civici 17-19 è presente un locale commerciale di 127 metri quadrati, al piano seminterrato, che ha raggiunto il secondo turno d’asta e che ha il prezzo di base di 87mila e 156 euro. In piazza Melozzo da Forlì, al Flaminio, al sesto piano del civico 1, sono presenti due locali di 13 e 20 metri quadrati il cui valore è fissato in somme che superano di poco, rispettivamente, i 17 e 27mila euro. Cambiando municipio si possono trovare offerte per un locale di 27 mq in via della Lega Lombarda 61 e di 20 mq in via Matilde di Canossa, entrambe a poca distanza dalla via Tiburtina. Nel primo caso il prezzo base supera di poco gli 11 mila euro, nel secondo i 15 e 500. Ultimo, ma non certo per dimensioni, i locali in vendita in via San Benedetto dl Tronto. Si trovano tutti e due al piano terra, al numero 8a ed al 6a. Nel primo caso è di 134 metri quadrati nel secondo è grande la metà, poiché ne misura 71. Il prezzo di base è invece differente visto che per quello più piccolo si parte da poco oltre i 40mila euro mentre l’altro sfiora, il costo di partenza, i 50mila euro.
Per partecipare all’asta è necessario presentare una cauzione con un un importo almeno pari al 10% del prezzo base d’asta ed un massimo di 20mila euro. Dovrà essere depositata con un assegno circolare non trasferibile intestato ad Ater del comune di Roma e va depositato al notaio banditore o periferico, presso il quale depositare un’offerta. Nel caso di offerte di pari importo, si procede con la vendita all’incanto, che prevede un rialzo minimo di mille euro.
Per quanto riguarda le visite devono essere prenotate sul sito dell’Ater, https://www.aterroma.it/aste/vendita/agendalocaliXXXVIII.html entro le ore 13.30 del giorno feriale precedente al sopralluogo