Nel Lazio aumentano i casi di Covid19 e varianti. La regione, ora in zona gialla, rischia quindi di diventare arancione a breve. Frosinone dal 1 marzo è in zona rossa. Intanto è sempre più probabile una zona rossa nazionale.
Dato l’aumento dei casi in tutta la nazione resta probabile che il Governo Draghi decida di varare un lockdown, o zona rossa nazionale, almeno fino a Pasqua.
Covid19: crescono i casi nel Lazio
L’indice Rt della regione Lazio resta a 0,98 ancora al di sotto della soglia critica 1 secondo i dati Iss. Ma il numero di zone rosse e l’aumento di casi di varianti Covid19 rendono molto probabile il passaggio della regione da zona gialla ad arancione.
In tutto il Lazio si contano 5 zone rosse: Colleferro, Carpineto Romano, Monte San Giovanni Campano, Torrice e Roccagorga. Ma da oggi tutta la provincia di Frosinone è in zona rossa.
Per quanto riguarda il numero di posti letto negli ospedali, la Regione Lazio rimane sotto la soglia del 30% per le terapie intensive e del 40% per le aree non critiche, rimanendo quindi entro i limiti dal Ministero della Salute. Tuttavia, i posti per le terapie intensive sono al limite: 29%.
Il Lazio nella settimana 23 febbraio-2 marzo è stato interessato da un aumento percentuale dei casi di Covid19 del 3,9%, e nelle ultime due settimane l’incidenza è stata di 269 positivi ogni 100.000 abitanti. I dati sono stati rilasciati a seguito di un’analisi della fondazione Gimbe.
L’incremento dei casi nella Regione è probabilmente dovuto al picco di contagi che si è verificato nella provincia di Frosinone.
Covid19: Frosinone è zona rossa
La Ciociaria è la zona che al momento desta più preoccupazioni. Tutta la provincia di Frosinone è in zona rossa. L’indice Rt è salito sopra l’1 a causa dell’incremento dei casi delle varianti inglese e brasiliana.
Nell’ordinanza firmata dal Nicola Zingaretti, nella settimana dal 22 al 28 febbraio, viene fatto presente che le misure di contenimento sono conseguenti alla rilevazione di un indice Rt pari a 1,31, e all’aumento del 52,6% dei casi rispetto alla settimana precedente.
I dati aggiornati al 5 marzo segnalano un aumento del 74% dei posti letto dedicati ai pazienti Covid19, rispetto alla settimana precedente e l’emergere di contagi in strutture socio-assistenziali.
La Regione Lazio ha deciso che nella provincia di Frosinone a partire dal primo marzo e per le due settimane successive saranno vietati gli spostamenti fra comuni, chiuse le attività commerciali, fatta eccezione dei negozi di generi alimentari e prima necessità. Le scuole saranno chiuse e lo svolgimento delle lezioni continuerà in modalità a distanza.
Covid19:l’ipotesi di una zona rossa nazionale
Il Comitato tecnico scientifico CTS resta preoccupato dalla diffusione del Coronavirus nel nostro paese, ipotizzando un lockdown nazionale.
Altrimenti si sta pensando di far scattare la zona rossa territoriale al superamento di 250 contagi ogni 100 mila abitanti, con l’ipotesi di un coprifuoco anticipato alle 20.00. Secondo il Comitato le scuole andrebbero chiuse nelle zone critiche per frenare l’ascesa dei contagi.
Solo ieri c’è stata una crescita di 20.000 casi Covid19 . Il DPCM firmato il 6 Marzo da Draghi potrebbe non essere sufficiente a fermare l’aumento di casi di Covid19 e varianti, rendendo necessarie misure più stringenti.