Ieri pomeriggio una donna, una madre, ha ritrovato il suo bambino di 10 anni, Matias, esanime nel letto.
Bambino accoltellato dal padre a Vetralla
Nel pomeriggio del 15 novembre verso le 15.30 la domestica albanese di 35 anni, ha trovato nella sua camera da letto il figlio senza vita. In un’altra stanza c’era il padre, Mirko operaio di 44 anni, ora in arresto per l’omicidio del figlio, a quanto riporta Ansa.
Mirko era già stato allontanato dalla moglie qualche settimana prima per atteggiamenti violenti nei confronti della famiglia. Tra minacce e varie aggressioni la moglie Mariola lo aveva denunciato.
Quel giorno, anche con le raccomandazioni della madre di non far entrare nessuno, il bambino fece entrare il padre. Secondo gli accertamenti dei Carabinieri, poco dopo Mirko accoltellò suo figlio nella camera da letto.
Il padre sembrerebbe essersi allontanato da un ospedale della Capitale perché affetto da Covid ed ignorando la denuncia, che vietava di avvicinarsi alla famiglia, raggiunse il piccolo. Dopo aver ucciso il bambino con una coltellata alla gola, l’operaio potrebbe aver ingerito qualche medicinale che gli ha fatto perdere i sensi. Ora è in prognosi riservata all’Ospedale Belcolle di Viterbo in stato di arresto per omicidio.
I Carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto attraverso le testimonianze dei vicini che si trovavano in casa in quelle ore.
Seguici su Metropolitan Magazine