Banksy e tutte le mostre a Roma da settembre 2020


L’arte nella capitale è magia, Roma accoglie a braccia aperte la bellezza delle esposizioni dell’arte contemporanea, moderna e classica. Tutte le mostre di settembre a Roma.

Banksy a Roma

Oltre 90 opere, in un percorso espositivo rigoroso, raccontano il mondo di Banksy. All’interno dell’architettura cinquecentesca del Chiostro del Bramante, a Roma, trova spazio l’artista “sconosciuto” che ha conquistato il mondo grazie a opere intrise di ironia, denuncia, politica, intelligenza, protesta.

Da Love is in the Air a Girl with Balloon; da Queen Vic a Napalm, da Toxic Mary a HMV, dalle stampe  realizzate per Barely Legal, una delle più note mostre realizzate, ai progetti discografici per le copertine di vinili e CD.

Il percorso espositivo prevede, anche comprendendo più di 20 progetti per copertine di dischi e libri, un arco temporale dal 2001 al 2017. Tutte le opere provengono da collezioni private.Con questo nuovo progetto espositivo DART – Chiostro del Bramante prosegue il suo impegno nel raccontare al pubblico l’arte attraverso i protagonisti; dopo il successo di “Bacon, Freud, la Scuola di Londra“, realizzata grazie alla collaborazione di Tate, ora è il turno di Banksy.I “muri” progettati da Donato Bramante intorno al 1500 ospitano le idee, i segni, i messaggi lanciati dall’artista ignoto più famoso del mondo, su tanti muri, in tante città. Solo in apparenza una contraddizione perché il Chiostro ha dimostrato, in questi anni, una grande apertura verso i linguaggi più diversi della contemporaneità.

Le altre mostre a Roma, settembre 2020

Fino al 27 settembre 2020 un’inedita kermesse di arte contemporanea attraverserà cinque musei civici, ossia il Museo Carlo Bilotti, il Museo Pietro Canonica, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo Napoleonico, tutti coinvolti nel progetto espositivo pilota Le altre opere. Artisti che collezionano artisti. In questa rassegna ottantasei artisti si “presenteranno” attraverso le loro collezioni di arte contemporanea in modo che le loro opere si confrontino, appunto, con le loro passioni artistiche.

Il nuovo calendario delle mostre prevede sezioni dedicate agli ambiti della fotografia, del cinema, della televisione e dell’ambiente. Al Museo dell’Ara Pacis sarà protagonista Koudelka, il grande fotografo dell’agenzia Magnum Photos che, con la mostra Josef Koudelka. Radici, dal 1° ottobre al 31 gennaio 2021, proporrà la sua interpretazione fotografica e artistica di alcuni dei più importanti siti archeologici della cultura romana e greca con l’intento di restituirne l’autentica bellezza.

Sarà ospitata al Museo di Roma in Trastevere da maggio in collaborazione con RAI Teche e con il Comune di Milano una grande mostra sugli interpreti di spicco della fiction italiana dagli anni ’50. In autunno, sempre al Museo di Trastevere, sono previste due mostre sul ruolo fondamentale degli archivi fotografici privati e pubblici nella memoria collettiva di un paese: Chiamala Roma. Archivio Becchetti e L’ultimo idealista. Archivio D’Alessandro. Nella prima esposizione, aperta dal 25 settembre 2020 a fine gennaio 2021, le immagini del fotografo romano offriranno una rivisitazione personale e poetica di Roma, mettendo a fuoco la sua unicità di realtà contraddittoria e complessa; nel secondo progetto espositivo, dal 9 ottobre 2020 a fine gennaio 2021, verrà varcata la soglia della reclusione e dell’emarginazione attraverso l’obiettivo di Luciano D’Alessandro, recentemente scomparso e considerato oggi un coraggioso fotogiornalista e un “ostinato idealista”.

Sempre in autunno, infine, al Museo Civico di Zoologia con la mostra La vita delle Api si aprirà un focus sul ruolo delle api nell’impollinazione e quindi del mantenimento della biodiversità vegetale, e di conseguenza, animale.

Mostre settembre Roma: