Storia di una riasfaltatura del manto stradale e di un lavoro lasciato, praticamente, a metà. Dopo aver sistemato la strada, infatti, i cittadini di Boccea hanno dovuto piazzare delle strisce pedonali “fai da te”. È di un mese, infatti, il ritardo nel completamento della segnaletica che dovrebbe adornare l’asfalto di un tratto trafficato e molto vissuto. Rabbia dei cittadini, in protesta, e denuncia della Lega per bocca di Daniele Giannini che si è scagliato contro il primo cittadino Roberto Gualtieri.
Strisce pedonali “fai da te” a Boccea: le parole di Giannini della Lega Nord

La rabbia dei cittadini è tanta e Daniele Giannini, consigliere regionale del Lazio della Lega, si è recato sul posto e, appurata la situazione, non ha riservato una stilettata all’Amministrazione capitolina presieduta da Roberto Gualtieri, sindaco di Roma del PD:
“A quasi un mese dalla riasfaltatura di via Boccea, la segnaletica orizzontale non è stata ripristinata, dunque oggi, in segno di protesta contro i ritardi di Comune e Municipio XIII, abbiamo deciso di apporre sull’asfalto delle strisce pedonali bianche di carta per sollecitare l’amministrazione a intervenire quanto prima per rimediare a questa criticità. Si tratta di un disservizio pericoloso in una delle strade più trafficate e commerciali della Capitale, che, nel tratto che va da Piazza Giureconsuti al mercato rionale, alla presenza anche della scuola ‘Clementina Perone’, sta mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini, costretti ad attraversamenti da brivido, schivando auto e bus. Dobbiamo come sempre aspettare il fatto di cronaca nera per ottenere un intervento rapido e risolutivo o è possibile, una buona volta, velocizzare gli iter e portare a termine i lavori pubblici velocemente sul territorio? La sinistra in Campidoglio e al Municipio si dimostra flemmatica e macchinosa, addirittura peggio dei Cinquestelle, il che è tutto dire“.
Seguici su Google News