Il calciomercato della Lazio corre verso un lavoro certosino che vedrà, tra i primi artefici, Maurizio Sarri, il nuovo allenatore di Claudio Lotito ufficializzato nelle scorse settimane. Igli Tare, il braccio armato delle trattative biancocelesti, si sta adoperando per la costruzione di una rosa all’altezza di tornare in Champions League e di arrivare fino in fondo in Europa League. L’ultimo nome accostato ai laziali è Dani Ceballos del Real Madrid. Intanto, il padre di Simone Inzaghi snobba la Lazio.
Dani Ceballos, pronto l’affondo di Tare?
Il centrocampo della Lazio potrebbe impreziosirsi con l’approdo di Dani Ceballos. In centrocampista iberico, in prestito all’Arsenal per un biennio, è tornato in Spagna dopo l’esperienza in Premier League. I biancocelesti potrebbero inserirsi, secondo quanto riporta El Confidencial, posizionandosi davanti al Milan, altro club italiano fortemente interessato alla prestazioni sportive del ragazzo. Il Real Madrid è disposto a cederlo in prestito oneroso con diritto di riscatto, una formula che troverebbe sicuramente d’accordo i capitolini.
Le parole di papà Inzaghi: “Simone all’Inter? Cercava realtà più importante…”
Dichiarazioni che non sono piaciute minimamente ai tifosi laziali. Ecco le parole di Giancarlo Inzaghi, padre di Simone e Filippo, rilasciate a Il Corriere dello Sport: “Ha vinto tre trofei, ha riportato la squadra agli ottavi di Champions, ha valorizzato tanti giocatori e ha vissuto un’avventura importante. Un altro al suo posto magari sarebbe rimasto 30 anni visto quanto lo stimavano e gli volevano bene, ma lui aveva voglia di mettersi alla prova con una realtà ancora più importante. Inter? Sono contentissimo perché ha trovato una grande squadra e una grande società. Per Simone è stato un passo molto importante dopo 22 anni vissuti a Roma, ma l’Inter è…l’Inter. Ha fatto bene ad andare incontro a una nuova bellissima sfida della quale sono convinto sarà all’altezza“.
Sull’Inter: “Simone raccoglierà l’eredità di un allenatore bravo come Conte che ha vinto lo scudetto, ma in Europa non ha fatto bene. Avrà una panchina più lunga rispetto a quella che aveva alla Lazio e, state certi, darà tutto se stesso per dimostrare ciò che vale. Io mio figlio lo conosco bene: adesso è in vacanza con la famiglia, ma già da qualche giorno pensa a come far giocare la sua squadra“.
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