Tensione alta in casa River Plate: Santos Borré non ha accettato di firmare il rinnovo con la squadra argentina e il suo contratto scadrà a giugno. La chiamata della Lazio è sempre più vicina anche se la concorrenza del Porto è spietata.
Borré ha deciso di rompere tutti i rapporti con la sua squadra, mandando in frantumi la speranza della società di Buenos Aires di avere qualche soldo da un’eventuale cessione. Messo ai margini per tutta la stagione, l’attaccante colombiano ha inciso poco viste le rare volte che è riuscito a stare sul campo. Solo otto presenze ma ben 5 le reti messe a segno. Proprio per la sua reattività e anche perché c’è bisogno di un nuovo compagno di reparto di Ciro Immobile, la Lazio punta molto su di lui per il prossimo futuro. Il sudamericano ed il suo enturage aspettano una chiamata da Igli Tare.
L’Europa chiama Borré a gran voce: forte interesse da parte della Lazio
Borré è cercato molto in Europa e lo stesso colombiano non pensa ad altro che al suo futuro: non andrà assolutamente in Brasile e ha rifiutato un’offerta di 1,6 milioni di euro a stagione offerti dal River Plate per rimanere in Argentina. Il comportamento dell’attaccante sta facendo infuriare i Millonarios: secondo Il Corriere dello Sport infatti il numero 19 è partito dalla panchina nell’ultima sfida contro l’Atletico Tucuman e ha giocato solo l’ultimo quarto d’ora. Questa è stata solo la dimostrazione che fra il giocatore e la società è finito tutto: per il momento la Lazio sta lì a guardare nonostante sia molto forte anche la concorrenza del Porto. Borré sta fremendo per cosa accadrà alla fine del campionato che non è poi così lontana.
CHIARA DEL BUONO
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