La Lazio vuole Carnesecchi come nuovo portiere per sostituire il partente Thomas Strakosha. Il ragazzo è di proprietà dell’Atalanta e ha passato la stagione in prestito in Serie B alla Cremonese, conquistando la promozione in Serie A. L’intervento chirurgico alla spalla di Carnesecchi non ha però fatto cambiare idea al direttore sportivo Igli Tare. Sulla questione si è esposto anche il medico che ha eseguito l’operazione del ragazzo lo scorso mercoledì, Giuseppe Porcellini.
Porcellini: “Il futuro di Carnesecchi non è a rischio“
Il medico Giuseppe Porcellini ha riferito a “Il Messaggero” diversi dettagli sul recupero di Carnesecchi e sulla trattativa con la Lazio, confermando il contatto avuto con Claudio Lotito. Di seguito le parole di Porcellini: “Mi ha telefonato subito il presidente Lotito e mi ha spiegato tutta la situazione col ragazzo. Mi ha sorpreso per quanto fosse preparato, veramente bravissimo. Mi ha anche chiesto se Marco si butterà allo stesso modo, sapendo che si è fatto male in passato. Gli ho risposto che è ovvio che un atleta sapendo che ha una spalla sana si butta più facilmente, ma il suo futuro non è a rischio. Ho parlato anche con il dottor Rodia, il medico della Lazio è già sul pezzo. Ho visto molto interessamento e amore nei confronti di questo bravissimo ragazzo, soprattutto maturo. Ora la spalla deve solo cicatrizzarsi e l’importante è che recuperi il livello di performance di prima al più presto.”
Carnesecchi è atteso da tre settimane di assoluto immobilismo prima di iniziare la riabilitazione. Saranno necessari poi almeno tre mesi per far cicatrizzare le ferite. Il giovane portiere italiano potrebbe tornare a metà ottobre, poco prima della soste del mondiale in Qatar. L’Atalanta voleva inizialmente 18 milioni per Carnesecchi, richiesta scesa sui 12-13. La Lazio propone il prestito con diritto di riscatto a 9 milioni. Il club bergamasco vorrebbe inserire un 20% di diritto sulla futura rivendita del calciatore. Le trattative proseguiranno nei prossimi giorni.
Matteo Mambella