Sempre più complesso il calciomercato della Roma che da metà luglio ha subito una brusca frenata. Tanti i nomi, diverse le trattative imbastite da Tiago Pinto e zero gli annunci ufficiali. La ricerca di un attaccante continua, ininterrottamente, nel tentativo di regalare (finalmente) a Josè Mouirinho una punta titolare. Meglio se fossero due.
Ricordate il famoso libro, approdato anche al cinema con una quadrilogia, dal titolo Hunger Games? I più ferrati conosceranno a menadito la trama di uno dei fantasy più famosi degli ultimi anni: in un continente si organizzano, a cadenza annuale, dei giochi all’ultimo sangue in un’arena vasta e irta di ostacoli. Tutti, neanche a dirlo, mortali. È eletto vincitore l’ultimo che riesce a sopravvivere. Passateci, cortesemente, questa piccola e innocente analogia con la ricerca del nuovo attaccante della Roma: sono diversi, infatti, i profili che il General Manager dei capitolini ha analizzato e trattato, ma a poca distanza dell’inizio ufficiale della Serie A, lo Special One non ha ancora in rosa la sua nuova punta titolare. In questa corsa a eliminazione sempre più serrata, chi raccoglierà l’eredità dell’infortunato Tammy Abraham?
Calciomercato Roma, chi sarà il prossimo numero nove?

La questione è (stancamente) aperta. Anzi, apertissima. Alla Roma manca un attaccante titolare in grado di sorreggere il peso dell’attacco: l’unica punta centrale attualmente a disposizione di Josè Mourinho è Andrea Belotti, zero gol nel passato campionato di Serie A. L’allarme rosso risuona, ormai, da tanto tempo in quel di Trigoria e Tiago Pinto si è gettato, anima e corpo, alla ricerca di uno, forse due, tasselli per rimpolpare il reparto dei terminali offensivi.
Tantissime le contrattazioni e le manifestazioni d’interesse, ma nessun centravanti ha vestito ancora il giallorosso. La lunga lista del dirigente portoghese si sta sempre più assottigliando, come negli Hunger Games: Gianluca Scamacca, Alvaro Morata e Lucas Beltran sono sfumati, mentre Duvan Zapata e Marcos Leonardo restano, attualmente, i nomi più caldi per la nove capitolina.
Servirebbero entrambi, in realtà. Tiago Pinto ha aperto i dialoghi con l’Atalanta, detentrice del cartellino del colombiano: i bergamaschi si “accontenterebbero” di un prestito oneroso da 3 milioni di euro inserendo un obbligo di riscatto a determinate condizioni. La Roma si è fermata all’offerta di un milione per il trasferimento a titolo temporaneo. Si tratta senza sosta. E Marcos Leonardo? Il brasiliano ha in testa solo i giallorossi ed è disposto a non giocare più per il Santos in caso di mancata cessione. Una presa di posizione rude che potrebbe facilitare la trattativa: il ragazzo e i capitolini hanno fatto il possibile. Si attende, con speranza, il “Sì” definitivo dei verdeoro per celebrare la fine degli Hunger Games.
ANDREA MARI
(Foto originale di Getty Images)
Seguici su Google News