Non può certamente essere soddisfatto del calciomercato della sua Roma. Josè Mourinho è stato intervistato da Il Corriere dello Sport nella chiacchierata uscita proprio oggi sul quotidiano sportivo. Nonostante la situazione non sia così tranquilla, il tecnico è pronto per battagliare anche in questa stagione.
In attesa del doppio attaccante e del centrocampista che completi la rosa. Nemanja Matic permettendo. Le trattative della Roma sono in ritardo e Tiago Pinto deve sbrigarsi per piazzare almeno tre acquisti in virtù del completamento della rosa per questa nuova stagione sportiva. La cessione di Roger Ibanez all’Al-Ahli potrebbe sbloccare significativamente le entrate: Marcos Leonardo e una seconda punta più Renato Sanches attendono i capitolini.
Calciomercato Roma, le parole dello Special One al Corriere dello Sport

“Mercato? Mi riesce impossibile dire che sono contento. Però sostenere che sono in guerra aperta con la società, con Pinto, che non sono felice, è sbagliatissimo. Pinto sa che siamo in ritardo, anche la proprietà lo sa, alla fine quello che soffre veramente è chi lavora e chi contro la Salernitana dovrà entrare in campo con la migliore squadra possibile. Vent’anni fa avrei fatto casino, vent’anni fa sarei stato incazzato. Una cosa che non posso cambiare è la mia natura, non sono uno che racconta cazzate. Se la settimana prossima arrivasse Mbappé sarebbe comunque in ritardo. Budapest? Ho ripetuto la domanda a Webb, lui mi ha messo la mano sulla spalla e ha detto ‘José, sì, è rigore’. Webb ha fatto quello che mi sarebbe piaciuto avesse fatto Taylor. Perché se Taylor, o qualcuno al posto suo, dopo la partita fosse venuto da noi, nello spogliatoio del pianto, e avesse detto ‘ho sbagliato, abbiamo sbagliato, mi dispiace’, non solo sarebbe finita lì, ma lui avrebbe avuto il nostro rispetto e la nostra ammirazione. Sbagliamo tutti, forse durante quella partita ho sbagliato anch’io“.
(Credit foto – Getty Images)
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