Forse inaspettati, ma benedetti. Il calciomercato della Roma potrebbe ricevere entrate fresche di denaro dalla fasce: sono diversi i profili, infatti, che potrebbero salutare Trigoria portando nelle casse di Tiago Pinto quella liquidità che servirebbe per completare la rosa dei capitolini.
Non solo la questione attaccante, con Alvaro Morata e Gianluca Scamacca che “duellano” a distanza nella corsa verso la Capitale. La Roma sta valutando seriamente la possibilità di cedere quattro dei suoi terzini attualmente sotto contratto: Leonardo Spinazzola, Rick Karsdorp, Matias Vina e Bryan Reynolds sono stati inseriti nella lista dei partenti e potrebbero portare soldi freschissimi per concedere ulteriore possibilità di movimento in entrata a Tiago Pinto.
Calciomercato Roma, un poker di cessioni sulle fasce per foraggiare altre entrate

Il piano di Tiago Pinto potrebbe prendere forma già nelle prossime settimane. Con l’arrivo in prestito di Rasmus Kristensen dal Leeds, non c’è più spazio per Rick Karsdorp: i capitolini punteranno, a destra, sul danese e su Zeki Celik e il numero due dei giallorossi dovrà trovarsi, rapidamente, una sistemazione portando in cassa 7/8 milioni di euro. Sul ventottenne si sono accesi i fari dell’Arabia Saudita e di qualche club di Ligue 1. Viva, inoltre, la possibilità di tornare a casa.
Anche Leonardo Spinazzola è sulla via della cessione: con un contratto che scade nel 2024 e diversi problemi fisici alle spalle, l’azzurro potrebbe salutare quest’estate Trigoria andando a giocare nel campionato arabo che sta rastrellando calciatori dal Vecchio Continente. La Roma vorrebbe 10 milioni di euro per il suo cartellino, mentre l’Al-Shabab si è attualmente fermato a 7. Un accordo, in caso di assenso del giocatore, si dovrebbe trovare.
È braccio di ferro, invece, con il Westerlo per Bryan Reynolds: lo statunitense vuole tornare in Belgio, ma il club fiammingo offre troppo poco (3,5 milioni più una percentuale sulla cessione futura) e Tiago Pinto ha rispedito al mittente la proposta. Si attende un rilancio concreto o nuove manifestazioni d’interesse (il portoghese chiede 7 milioni di euro) da altri club. Qualora non arrivassero, la Roma è disposta a riportare a Trigoria il ragazzo decidendo solo in seguito del suo futuro. Discorso diverso per Matias Vina: pagato tanto due anni fa, i capitolini sono disposti a cederlo in prestito con diritto di riscatto per ammortizzare un ulteriore anno.
ANDREA MARI
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