La Roma ha grandi piani per la prossima stagione. Mentre i Friedkin lavorano per l’uscita della società dalla borsa, il direttore sportivo Thiago Pinto si muove sul calciomercato. L’obiettivo è quello di fornire a mister Josè Mourinho che possano garantire sia esperienza che corsa e voglia di vincere. Ecco quindi che un mix tra giocatori già esperti ed altri più giovani sarà la formula adatta per le strategie di mercato della Roma. Dopo l’arrivo di Nemanja Matic, 33 anni, preso a parametro zero dal Manchester United, Thiago Pinto vuole rinforzare la rosa con un centrocampista più giovane. Il nome più caldo rimane sempre quello di Davide Frattesi del Sassuolo. Le trattative tra i due club proseguono, mentre il giocatore apprezzerebbe molto il ritorno nella capitale. Ecco le ultime dal calciomercato della Roma.
Calciomercato Roma, il Sassuolo vuole Bove per Frattesi
La trattativa tra Roma e Sassuolo per Frattesi va avanti. Il profilo del centrocampista classe 1999 è ritenuto perfetto dalla società giallorossa. Un giocatore italiano, giovane, che può quindi aiutare nella registrazione delle liste, dotato di ottima corsa, qualità nello stretto ed inserimento in area di rigore. È il profilo che manca al centrocampo della Roma e che si affiancherebbe perfettamente all’esperienza e classe di Nemanja Matic. Frattesi tornerebbe a Roma dopo l’esperienza nel settore giovanile.
Secondo quanto riferito da “Calciomercato – L’originale“, in settimana è previsto un incontro con l’agente del giocatore. Si lavora inoltre all’inserimento di contropartite nell’operazione: il Sassuolo vorrebbe Edoardo Bove. La cifra complessiva sulla quale si lavora è di 30 milioni di euro. La Roma detiene però il 30% di sconto sul cartellino del giocatore e, con l’inserimento di contropartite tecniche, la spesa si dovrebbe aggirare sulla base di 15 milioni circa. Felix, Volpato e Tripi sono i principali indiziati per essere inseriti nella trattativa. Frattesi dovrebbe più che raddoppiare il suo stipendio, passando da 700mila euro a circa 2 milioni annui.
Matteo Mambella