L’iniziativa fuori porta prevede la possibilità di fare la carta d’identità elettronica in altri comuni anche nel fine settimana. Gualtieri dice: “Una sorta di turismo anagrafico”.
Fare la carta d’identità in altri comuni della provincia di Roma
Non bastano gli open day, infatti per ridurre i tempi biblici di attesa all’ottenimento della carta d’identità elettronica, il Campidoglio lavora con la Città metropolitana a un’altra iniziativa. Questa darà, a migliaia di romani, la possibilità di fare la carta d’identità elettronica in altri comuni della provincia di Roma. Lo si può fare anche nei giorni festivi.
Già lo si fa nei giorni feriali, ma poterlo fare nei fine settimana, fa valere il detto “unire l’utile al dilettevole”. È come se fosse un “turismo anagrafico”. Così lo ha definito il sindaco Gualtieri. Egli afferma inoltre: “Un ulteriore canale alternativo per valorizzare la possibilità di fare la cie anche in altri comuni, sia nei giorni feriali che in quelli festivi”. “Avere la possibilità “di andare a visitare un museo, un borgo, o trascorrere una piacevole giornata il fine settimana, con la possibilità di avere sul momento la carta identità elettronica” conclude Gualtieri.
La prenotazione per gli open day funziona
L’iniziativa viene fatta nel tentativo di ridurre i tempi per avere la cie, che per via ordinaria necessita di mesi e mesi di attesa. Gli open day, momentaneamente, sono stati due. Il secondo, fatto sabato 9 aprile è stato un successo, con l’evasione di 1361 richieste. La possibilità di prenotare il giorno prima ha permesso di evitare le file fai da te che avevano intasato gli uffici municipali durante il primo open day. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato” commenta l’assessore Andrea Catarci, assessore al Decentramento, alla Partecipazione e Servizi al territorio per la città dei 15 minuti di Roma Capitale.
L’opinione – La Roma degli open day è la città che funziona
“Sia sabato che domenica le operazioni si sono svolte con regolarità in tutti i circa 50 sportelli attivi sul territorio cittadino – ha proseguito – grazie al lavoro dei municipi, del personale degli sportelli anagrafici e dei Punti di Informazione Turistica, che ringraziamo per il loro grande impegno, è stato garantito il totale delle richieste per i due giorni di apertura, per complessivi 1361 accoglimenti di richieste di Carte d’Identità Elettroniche“. Il canale parallelo degli open day sarà utilizzato anche dopo Pasqua.
Ylenia Iris
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