Carte di credito rubate con le quali, un trio di persone di origine bulgara, prelevava alle spalle di un uomo appena derubato del portafogli. È successo nel Comune di Velletri, nella Regione Lazio. Le Forze dell’Ordine sono riuscite ad intercettare i delinquenti nei pressi di un ufficio postale prima che la vittima arrivasse in Commissariato per sporgere regolare denuncia. Le carte di credito rubate a Velletri sono state riconsegnate al proprietario.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno notato un’autovettura che si stava dirigendo nel centro abitato di Velletri, con a bordo tre persone, e l’hanno seguita. È successo ieri mattina nel corso dell’ordinario pattugliamento da parte degli agenti del Commissariato Velletri. Quando le due donne, scese dalla vettura nei pressi di un ufficio postale, si sono accorte che i poliziotti stavano controllando l’uomo all’interno della macchina, hanno cambiato immediatamente direzione e si sono sbarazzate delle carte di credito con le quali avevano fatto dei prelievi poco prima. Perquisite, le due giovani sono state trovate in possesso di 1980 euro.
Velletri, in Commissariato si è presentato il derubato
Nel pomeriggio della stessa giornata si è presentato presso gli uffici del commissariato, per la denuncia, un uomo che nella mattinata era stato derubato del portafoglio e di alcune carte di credito, tra cui la carta Bancoposta, dalla quale risultava un ammanco di 600 euro. Le due donne di 27 e 31 anni, insieme all’uomo di 29, tutti e tre di origine bulgara, sono stati denunciati in concorso fra loro per ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito. In relazione ai fatti e alle circostanze esposte, la Divisione Anticrimine della Questura di Roma ha poi emesso, nei confronti dei tre giovani, il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Velletri, per tre anni alla 31enne e per un anno agli altri due ragazzi.
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