Castel Fusano, traffico internazionale di sostanze stupefacenti: la Polizia di Stato arresta tre cittadini moldavi a Roma dopo aver scoperto che spacciavano la cocaina. Ecco come sono andate le operazioni che hanno permesso di incastrare il trio che, adesso, è accusato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
È stata una lunga attività di indagine a far scoprire agli agenti del IX Distretto Esposizione un traffico di sostanze stupefacenti fra l’Italia e la Moldavia. Le mosse investigative, effettuate attraverso controlli e appostamenti nelle aree di sosta dei mezzi di trasporto che dall’Italia portano beni e passeggeri nell’Est Europa ed in particolare in Romania e Moldavia, ha avuto il suo epilogo sabato scorso quando i poliziotti, vestiti di abiti civili, nel corso di un servizio di osservazione nei pressi di un parcheggio adiacente la stazione della metropolitana Vitinia hanno notato tre uomini che stavano scambiando pacchi con delle altre persone.
Castel Fusano: scoperchiata l’attività illecita
Dopo aver visto lo strano scambio di pacchi, gli agenti hanno proceduto al controllo dei tre sospettati senza tuttavia trovare droga, ma solo denaro contante. I poliziotti hanno comunque proseguito l’attività investigativa perquisendo il pullman partito dalla Moldavia il 21 e arrivato in Italia il 23 parcheggiato a Castel Fusano, le cui chiavi sono state rinvenute nella macchina di uno dei tre uomini. La droga, cocaina del peso complessivo di 162 grammi pari a circa 1080 dosi è stata trovata nel vano porta oggetti destinato a custodire gli effetti personali degli autisti e più precisamente in due sacchetti, nascosti in un tubo di gomma flessibile, a sua volta occultato in una scatola di cartone. Al termine degli accertamenti, C.P., 56 anni, N,V., 47 e J.E., 35, tutti originari della Moldavia, sono stati arrestati per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Sequestrato il pullman e la somma di 2630 euro in contanti rinvenuta nel corso dell’operazione.
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