Centocelle, La Pecora Elettrica si rialza dalle ceneri: questa volta sarà ”Cento Incroci”

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Il locale in Via delle Palme, riapre con la nuova gestione regionale LAZIOcrea. Era stata vittima di due incendi dolosi. Apertura prevista a Dicembre.

Centocelle, Via delle Palme 158. Qui è dove le serrande dell’ex libreria Pecora Elettrica, si rialzano per dar spazio ad un nuovo progetto. Sarà un luogo aperto e condiviso e un presidio di legalità.

Cento Incroci è la nuova libreria-caffetteria, gestita dalla società regionale LAZIOcrea ma aperta alle iniziative della cittadinanza. Si prevede, Covid permettendo, l’apertura per Dicembre.

Cento Incroci

L’idea è quella di creare uno spazio dedicato alla cultura, alla socialità, allo spettacolo, alla musica e alla formazione. Uno spazio multifunzionale, rivolto a tutte le fasce d’età.

La mattina saranno disponibili postazioni per il coworking. Si potranno seguire corsi di formazione a cura di assessorati, enti regionali, o associazioni del territorio.

Nel pomeriggio, invece, si apriranno le porte allo studio, alla cultura e alla creatività con laboratori artistici, musicali, con dibattiti e incontri.

Si potrà, inoltre, ricevere consulenza per la partecipazione a bandi regionali e informazioni su corsi post diploma o opportunità formative.

Presidio di legalità

Questo spazio è concepito come un vero e proprio “presidio di legalità”. Verranno, infatti, organizzati una serie di appuntamenti in collaborazione con l’Osservatorio per la legalità e a Sicurezza della Regione Lazio.
Cento Incroci nasce in un quartiere duramente colpito da atti intimidatori e incendi dolosi. Ricordiamo non soltanto la Pecora Elettrica, incendiata per due volte, ma anche il Baraka Bistrot e la pinseria Cento 55. Lo scorso giugno è stata avvolta dalle fiamme anche la palestra Haka.

Centocelle si è rialzata e i suoi cittadini, lo scorso Novembre, sono scesi in strada ”contro la paura”, a difesa della Pecora Elettrica e di tutti gli altri locali. Solidarietà e vicinanza non si sono arrestate.

Ma anche la regione Lazio si fa vicina. Nel 2019 crea un fondo di un milione di euro per le attività commerciali colpite. Ora, decide di prendere direttamente in gestione il locale e farlo divenire un presidio socio-culturale “per far sì che quelle saracinesche non rimanessero abbassate”

Nicola Zingaretti commenta la notizia: ”Nasce un nuovo spazio culturale aperto a tutti nei locali della ex Pecora Elettrica incendiati per ben due volte dalla criminalità organizzata. Insieme alle attività tornate in vita grazie al Fondo della Regione Lazio che finanzia chi è stato oggetto di intimidazioni, ecco un altro simbolo di una città che non cede e reagisce“. 

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