Home Attualità Cronaca “Hangar” chiuso: droga, assembramenti e No Green Pass

“Hangar” chiuso: droga, assembramenti e No Green Pass

Chiuso l'”Hangar” dei sudamericani in via Torre Branca, Quadraro, come riporta la fonte Corriere della Sera. Gli agenti si sono trovati davanti ad assembramenti di persone, senza alcuna protezione anti contagio, e ad una ragazza che sniffava cocaina sul pianale dei lavandini. La Polizia ne ha ordinato la chiusura per cinque giorni per violazione delle norme anti Covid e perché si trattava di una discoteca abusiva, non di associazione culturale.

Chiuso l'”Hangar”: affollamenti nel locale e uscite d’emergenza serrate

Chiuso l'”Hangar” dei sudamericani. Nella notte tra venerdì e sabato scorso, gli agenti della Polizia amministrativa del Commissariato Appio hanno ordinato la chiusura del locale della cittadina boliviana per cinque giorni. Non solo per mancato rispetto delle regole anti contagio, ma anche perché, dopo le indagini, è stato scoperto che ci si trovava davanti ad una discoteca abusiva e non ad una associazione culturale. Nei giorni precedenti gli agenti avevano effettuato diversi appostamenti. Quando per l’ennesima volta si erano creati affollamenti nei pressi del locale, c’erano musica alta e luci stroboscopiche, hanno deciso di controllare l'”Hangar”. La scena davanti a loro sembrava quella di un film: assembramenti in pista, sul piano bar e sui divanetti, alcuni messi per serrare le uscite d’emergenza del locale. Il locale era affollato da persone senza Green Pass e che non indossavano nessun tipo di protezione anti contagio. Trovata anche una ragazza intenta a sniffare cocaina sul pianale dei lavandini in bagno e diversi lavoratori in nero. Scene che riportano alla mente la tragedia del Sabor Latino nel 2010, quando quattro persone persero la vita per un incendio divampato nel locale a causa delle uscite di sicurezza serrate.

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