Civitavecchia, una lite tra due uomini stava finendo nel sangue. Uno dei due contendenti, infatti, dopo l’alterco verbale è tornato sul luogo della discussione armato di coltello. Soltanto le urla terrorizzate degli altri commercianti, che conoscevano bene la storia del possibile aggressore, hanno evitato situazioni davvero spiacevoli e pericolose.
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Civitavecchia hanno individuato e denunciato in stato di libertà un uomo di 52 anni, nato in Marocco ma residente da anni in Italia che, il 26 maggio scorso, al culmine di una discussione avvenuta tra i banchi del mercato di piazza Regina Elena, aveva aggredito, armato di coltello, un italiano di 47 anni. L’aggressione è scaturita a seguito di un’accesa discussione tra i due uomini, la vittima, titolare di un banco di frutta e verdura, ed il marocchino, con numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona, lavoratore saltuario presso la tendostruttura è avvenuta alla presenza di numerosi testimoni.
Civitavecchia, la lite rischiava di finire davvero male
A chiamare il 113 infatti, sono stati gli altri commercianti che, dopo aver assistito alla discussione, avevano notato il 52enne tornare verso il contendente armato di coltello. Solo le loro urla hanno impedito all’uomo, conosciuto da tutti con il solo soprannome, di colpire il 47enne, mettendo l’uomo in fuga prima dell’arrivo della volante. I poliziotti, dopo aver sentito la vittima ed i testimoni, sono riusciti ad individuarlo e a denunciarlo per minacce aggravate.
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