Dal primo pomeriggio di ieri sono iniziati i servizi, disposti con apposita ordinanza dal Questore di Roma, dedicati al rispetto del distanziamento sociale ed all’uso dei dispositivi di protezione individuale, così come previsto nell’ultimo Dpcm e concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’attenzione dei controlli delle Polizia di Stato è stata rivolta, in particolare, alle zone del centro storico, cosiddetto Tridente, e nell’area compresa tra via Cola di Rienzo, viale Giulio Cesare e piazza Risorgimento, tutti luoghi maggiormente soggetti, nel fine settimana, allo shopping ed al turismo. Questi due fattori, ovviamente, aumentano i rischi di contagio portati dal Coronavirus, la malattia virale esplosa in Cina che ancora oggi spaventa il mondo intero.
I controlli della Polizia di Stato a Roma
Gli agenti della Polizia di Stato con numerosi equipaggi, sia appiedati che auto e moto montati, sono stati affiancati dalla Polizia Roma Capitale, dalla Guardia di Finanza, dai Carabinieri e dalla Protezione Civile. Obiettivo comune: evitare che in alcune vie o piazze si potessero creare assembramenti a causa di un numero di persone eccessivo. L’accesso alle “vie incriminate” è stato filtrato o interdetto a cura attraverso l’uso di transenne dedicate. Gli stessi controlli sono stati estesi alle aree verdi e lungo il litorale romano: in questo caso, il pattugliamento ha visto coinvolte anche pattuglie a cavallo ed in bicicletta. Oggi, domenica, gli stessi controlli verranno effettuati dalle Forze dell’Ordine.
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