Il nuovo Dpcm varato dal Governo presieduto dal Premier Mario Draghi dovrebbe estendere fino a fine luglio il coprifuoco. L’Esecutivo pensa di farlo scattare alle ore 22:00, mentre le Regioni ed una parte politica italiana spinge per posizionare il “rientrate tutti” alle 23:00. Il MIO Italia si è schierato, fermamente, contro l’esistenza di questo provvedimento che, tra gli altri, rientra nelle contromisure atte a contenere il contagio da Covid-19.
Coprifuoco, il MIO Italia si schiera contro
Ecco le parole di Paolo Bianchini, presidente di MIO Italia – Movimento Imprese Ospitalità, sul perdurare del coprifuoco in Italia: “Oggi siamo al 130esimo giorno di restrizioni. Troppi. Il lockdown dell’anno scorso è durato la metà. MIO Italia chiede la fine immediata del coprifuoco, misura inutile e a dir poco antidemocratica, e l’apertura di ristoranti, bar, pub e pizzerie, a pranzo e a cena, a prescindere dagli spazi esterni. Se le stazioni metro sono aperte, se i bus girano con gli assembramenti di cui tutti abbiamo conoscenza, non si capisce perché i locali, sulla base dei severi protocolli anti-Covid esistenti, non possano riaprire. Il governo centrale ce lo deve spiegare. Non ci sono studi scientifici che individuano i ristoranti come i luoghi del contagio“.
Seguici su Metropolitan Roma News