Il Coronavirus continua ad incedere repentinamente su tutto il territorio italiano mietendo tantissimi contagi (ieri oltre 19.000 positivi) e numerosi morti. Il Governo presieduto da Giuseppe Conte, dopo aver registrato l’incremento della curva epidemiologica, ha varato un nuovo Dpcm restrittivo atto a contenere l’epidemia. Mentre Vincenzo De Luca in Campania annuncia il lockdown, generando le violenze di Napoli sfociate nella tarda serata di ieri, il coprifuoco a Roma ha mostrato, nuovamente, una città svuotata e “spettrale”.
Il Covid-19 ci è riuscito nuovamente: il coprifuoco a Roma rende la città deserta
Il coprifuoco (varato dalla Regione Lazio dalle 24 alle 5) a Roma, almeno ieri sera, sembra essere andato a segno: il provvedimento (chiusura al pubblico nelle giornate di venerdì e sabato, dalle ore 21:00 alle ore 24:00 e sino al 13 novembre 2020 in 4 piazze ed il divieto di vendere alcolici dalle 21 alle 7 del giorno successivo) preso da Virginia Raggi, sindaco della Capitale, ha consegnato all’occhio attento delle webcam di Skyline una visione della “Città Eterna” molto simile al periodo di lockdown della scorsa primavera. Il venerdì sera, così come il sabato, inondano le vie della metropoli di persone (cittadini e turisti) che approfittano del week-end per bere qualcosa mentre ammirano le bellezze senza tempo di Roma.
Ieri, però, i monumenti più importanti di Roma era “spettrali“: vuoti, quasi senza vita. Le persone, ad eccezione di qualche esponente di Forza Nuova, hanno rispettato il provvedimento della sindaca pentastellata, scoraggiati anche dall’ordinanza della Regione Lazio. Decisioni necessarie per contrastare il propagarsi del virus. Molti commercianti, già in difficoltà, non hanno preso bene la decisione di Virginia Raggi: non mancano le polemiche, anche se ordinate.
L’ordinanza del sindaco, che si estenderà anche a questa sera, ha mostrato nuovamente una città spogliata dei suoi abitanti, della sua anima pulsante. Ecco due fermoimmagine davvero eloquenti:
ANDREA MARI