Il Coronavirus nella Regione Lazio continua ad imprimere una forte pressione sul sistema ospedaliero di Roma e provincia. L’ente regionale ha attivato lo scenario IV per la rete dei nosocomi mentre le ambulanze restano fuori ed i pazienti gravi aumentano. Alessio D’Amato, assessore alla Sanità, lancia un monito: “Serve massima attenzione“.
La situazione negli ospedali della Regione Lazio non è per niente positiva e non accenna a migliorare con il trascorrere delle ore: le ambulanza sono in coda fuori da nosocomi ed i pazienti gravi, malati ovviamente di Covid-19, continuano ad aumentare vertiginosamente. Le ospedalizzazioni sono oltre la soglia di guardia indicata dal Ministero della Salute: è stato un mese di marzo durissimo. Si spera, ovviamente, in una decrescita del trend in questo aprile appena entrato. La pressione sugli ospedali è così pressante che i vertici della Regione hanno attivato lo scenario IV per la rete ospedaliera: saranno messi a disposizione posti letto aggiuntivi per i malati di Coronavirus.
Che cos’è lo scenario IV?
Il Coronavirus sta mettendo a durissima prova la sanità laziale e romana. È necessario, dunque, attivare lo scenario IV della rete ospedaliera. Ma cosa vuol dire? Comporterà un progressivo aumento dei posti letto dedicati ai pazienti Covid-19 fino a 4mila per quelli ordinari e a 450 per la terapia intensiva. Questo significa che ogni struttura ospedaliera, entro pochissimi giorni, dovrà ampliare la disponibilità di posti letto. Sono diverse le strutture romane (tra le quali Umberto I, Tor Vergata, Gemelli e San Camillo) che vedranno potenziati i posti letto dedicati all’accoglienza dei malati attaccati dal virus pandemico.
Intanto, arrivano brutte notizie dalle terapie intensive: la soglia di allerta istituita dal Governo nazionale è del 30% dei posti letto occupati, la Regione Lazio l’ha ampiamente sforata toccando quota 41%. È al 44%, invece, l’affollamento in tutti gli altri reparti: tre punti in più rispetto al livello di guardia. Due enormi problemi che fotografano la drammatica situazione.
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