Ieri 6 ottobre, a seguito di un caso accertato di Covid-19 all’interno dell’ufficio di Gabinetto di Roma Capitale, la sindaca di Roma Virginia Raggi, in aderenza alle linee guida nazionali, ha consultato il proprio medico curante che le ha inviato richiesta per l’effettuazione di un test diagnostico. La sindaca si è recata in un ospedale pubblico per effettuare il tampone e, come prevedono le norme, rimarrà in autoisolamento in attesa dell’esito dei test. La sindaca Virginia Raggi continuerà a esercitare comunque le sue funzioni istituzionali.
Positivo anche un consigliere comunale
Fonti citate dal Messaggero rivelano che tutto lo staff ha deciso essere prudente dopo questa notizia. A essere stato contagiato è stato il capo di Gabinetto. Già qualche giorno fa un consigliere comunale è risultato positivo al test per il Covid-19: era Francesco Figliomeni, appartenente a Fratelli d’Italia e vice-presidente dell’Aula. Dopo la notizia, infatti, una ventina di consiglieri hanno scelto di autoisolarsi e di sottoporsi al test del tampone.