Si è tenuta nella mattinata di ieri la cerimonia di riapertura del Centro diurno (CSM) di via Gasparri, alla presenza dell’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, del Direttore Generale FF Roberta Volpini, del Presidente del Municipio XIV, Marco Della Porta, del Direttore Sanitario, Gennaro D’Agostino, del Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Giuseppe Ducci, e di tutta l’equipe multidisciplinare del Centro.
CSM via Gasparri, le dichiarazioni di Alessio D’Amato

Il CSM di via Gasparri ha in carico 2.400 pazienti e di questi 72 a domicilio, a partire da gennaio sono state 23.000 le prestazioni erogate con una media di due triage psichiatrici al giorno in seguito alla pandemia. Ripartire, quindi, dai servizi territoriali per arrivare a una salute mentale di comunità. Il Centro si occupa, grazie a una un’equipe multidisciplinare costituita da 4 psichiatri, 7 infermieri, 2 psicologi e 3 assistenti sociali di prevenzione, cura, riabilitazione dei cittadini che presentano patologie psichiatriche.
In particolare si tratta di trattamenti psichiatrici e psicoterapia, interventi sociali, ricoveri nelle strutture residenziali, supporto ai caregiver, programmi terapeutici – riabilitativi nell’ottica di un approccio integrato nell’ottica della continuità terapeutica, consulenza specialistica per varie e dolorose dipendenze. Sull’argomento si è espresso Alessio D’Amato:
“Un grazie a tutte le operatrici e tutti gli operatori che in un periodo difficile hanno saputo garantire la loro presenza e il loro sostegno. Questo è un luogo pieno di luce che riapre le porte dopo 2 anni di chiusura restituendo un punto di riferimento importante all’utenza del quartiere Primavalle“.
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