Sono circa quattordici gli indagati nell’attività di smaltimento di rifiuti pericolosi nella città di Roma. Si tratta di un nucleo familiare noto per attività criminali e insidiatosi nel quartiere di Tor Bella Monaca. La discarica abusiva è stata scoperta grazie agli appostamenti da parte del Nucleo Decoro Urbano della polizia di Roma Capitale
Nucleo Decoro Urbano della Polizia di Roma Capitale scopre discarica abusiva con rifiuti pericolosi: i responsabili sono una famiglia criminale di Tor Bella Monaca
Rinviata a giudizio nota famiglia criminale di Tor Bella Monaca per smaltimento illecito di rifiuti tossici. Il Nucleo Decoro Urbano della Polizia di Roma Capitale, diretto da Giancarlo Cori e coordinato dal sostituto procuratore Rosalia Affinito, martedì mattina ha annunciato i sequestri e i quattordici indagati.
La questione riguarda almeno trenta tra frigoriferi e lavatrici trovate abbandonate a bordo strada sul greto del Tevere. La discarica abusiva di 1600 metri quadri era divenuta un conferitore abituale dei rifiuti.
La Procura ha affermato che alcuni componenti della suddetta famiglia erano soliti abbandonare i rifiuti nell’alveo e sugli argini del corso d’acqua denominato “Fosso di Tor tre Teste. Secondo quanto riportato sul Corriere della sera, le parti degli elettrodomestici che potevano essere riutilizzate venivano sottratte, mentre il resto abbandonato anche a ridosso dei cassonetti di via dell’Archeologia.
Si trattava di legno, cavi elettrici, materiale ferroso: rifiuti tossici e pericolosi.
Gli appostamenti del Nucleo Decoro Urbano della polizia di Roma Capitale hanno consentito di ricostruire la filiera illecita. Tra gli addetti allo smontaggio e agli autisti, l’attività criminale si avvaleva dello stato di abbandono e degrado. Scavalcavano la recinzione vista l’inaccessibilità della strada.
Serafina Di Lascio
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