Elisa con “An Intimate Night” ritorna all’Auditorium Parco Della Musica dove lo scorso settembre concludeva con tre live il lungo tour estivo che l’ha vista protagonista nelle arene e piazze.
Elisa “An Intimate Night”, doppia data del tour all’Auditorium Parco Della Musica





















Non ci sono visual che campeggiano su ledwall, il palco è costruito in maniera minimal, dove protagonisti sono il pianoforte di Dardust, al fianco di Elisa in questa nuova avventura live nella quale ha curato gli arrangiamenti di tutti i brani, un quintetto d’archi e le chitarre di Andrea Rigonat. In questa chiave di lettura acustica c’è un notevole gioco di luci che accompagna la performance di Elisa canzone dopo canzone. L’apertura è affidata al nuovo singolo, Come Te Nessuno Mai, ultimo estratto da Ritorno Al Futuro / Back To The Future, con la quale l’artista trasporta i presenti della gremitissima Sala Santa Cecilia nella sua “Intimate Night“. In questa dimensione teatrale emergono l’essenzialità e la semplicità, che hanno da sempre segnato la carriera camaleontica della cantautrice di Monfalcone. A seguito del tour estivo, incentrato sul nuovo album risuonato nelle arene estive e che ha avuto un incipit con i tre show all’Arena di Verona, accompagnata dall’orchestra, un trio di fiati, cinque coriste e la full band, Elisa in questa occasione riparte dall’acustico resettando i brani, mettendoli totalmente a nudo e rimescolando le carte come ci ha già mostrato nel corso della sua lunga carriera.
La setlist del live è incentrata principalmente sui brani in italiano, le sanremesi O Forse Sei Tu e Luce, il tris tratto da Diari Aperti con Se Piovesse Il Tuo Nome, Anche Fragile e Promettimi. Brevissima la parentesi in inglese, dove rivisita Labyrinth ancora una volta donandole una nuova e convincente veste a quasi vent’anni dalla versione di Lotus, che aveva già rinnovato uno dei capisaldi della discografia dell’artista (all’epoca impegnata con il primo album in presa diretta). Spazio anche all’omaggio al Maestro Ennio Morricone con il quale ha firmato Ancora Tu (nella soundtrack di Django Unchained) e la cover di Silent Night prima del finale con l’immancabile A Modo Tuo.
Le immagini sono a cura di © Marika Torcivia
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