L’amministrazione Raggi sancisce il 14 luglio come data di svolta per la situazione emergenziale relativa ai rifiuti nella città di Roma. L’immondizia che regna sovrana potrebbe essere smaltita nel medio-breve termine se nei prossimi giorni si riaprirà quanto meno la discarica di Albano
Discarica di Albano riaperta entro il 14 luglio: l’ordinanza della Raggi arriverà la prossima settimana per risolvere l’emergenza rifiuti nella città di Roma
L‘emergenza rifiuti a Roma prosegue e le soluzioni sembrano sempre più scarseggiare. Si è concluso un ennesimo tavolo convocato al Ministero della Transizione Ecologica che ha visto il ministro Roberto Cingolani chiedere una ulteriore settimana di tempo per completare la predisposizione della cartografia dei siti idonei ad accogliere una discarica.
L’amministrazione Raggi sancisce il 14 luglio come data di svolta per la prossima riunione in cui dovrebbe essere pronta tale cartografia e dovrebbe vedersi riaprire la discarica di Albano.
“C’è stata una settimana di proroga per l’identificazione dei siti e abbiamo chiesto alla Regione di adeguare il piano rifiuti: credo che nel breve termine recupereremo sulle discariche che possono essere in funzione ma quello che è importante è dare il prima possibile una soluzione di lungo termine, definitiva. Questo dovrebbe arrivare il 15 con l’identificazione dei siti. La responsabilità è degli enti locali, quello che posso fare io è cercare di mettere in moto la macchina e farli parlare affinché giungano a conclusione“- spiega Cingolani ai microfoni di Radio Capital questa mattina.
L’idea definitiva è che si arriverà al commissariamento entro la fine del mese e nello specifico quando scadrà l’ultimatum fissato dalle delibere regionali. Rinvii e incertezze, nelle condizioni in cui versa la città di Roma, non sono più ammessi.
Serafina Di Lascio
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