Arrestato all Esquilino un 31enne afgano, le accuse sono di violenza sessuale, lesioni e furto. Ecco cosa è successo a Roma con l’ennesimo episodio violento che vede come vittima una donna.
Arrestato all’Esquilino per violenza sessuale, lesioni e furto
Arrestato all’Esquilino l’uomo, un afgano di 31, che tra il 24 gennaio ed il 4 febbraio aveva abusato di una ragazza di 18 e della sua amica 15enne. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Esquilino, diretti da Stefania D’Andrea, dopo una delicata attività di indagine lo hanno trattenuto il 31enne in custodia cautelare.
A muovere il sospetto degli agenti è stato un referto medico, acquisito il 5 febbraio, che dava una prognosi di 7 giorni con la diagnosi di contusioni multiple da aggressione e tentativo di violenza sessuale. La vittima aveva sporto una querela nei confronti del suo aggressore, del quale conosceva solo il nome ed il numero di telefono. La stessa ragazza ha inoltre riferito che durante la permanenza del B&B dove si è consumata la violenza, l’uomo la molestava continuamente ,rubando denaro e chiedendone per le prestazioni sessuali.
Sempre con la scusa dei soldi il malvivente riusciva ad entrare nella stanza della ragazza, immobilizzandola sul letto, dove poteva abusarne. La diciottenne, con i pochi dati a disposizione, ha riconosciuto l’uomo dopo la visione di alune fotografie. All’acquisizione di tutte le prove, gli inquirenti hanno accertato la pericolosità dell’individuo, già noto alle foreze dell’ordine. Il 27 aprile è stata notificata dai poliziotti l’ordinanza di custodia cautelare per il carnefice.
Lorenzo Montemauri
Seguici su Metropolitan Roma News