Truffa sui biglietti delle partite di Euro 2020. Due siti web sono stati oscurati ed è grazie all’operazione della Guardia di Finanza che l’inganno è stato svelato.
Truffa biglietti di Euro2020: erano inesistenti
Eseguito il decreto di sequestro preventivo, emesso d’urgenza dalla Procura della Repubblica di Roma. Sventata la truffa sui biglietti di Euro 2020. Lo fa sapere il Comando Provinciale della Guardia di Finanza tramite un comunicato stampa. Disposto l’oscuramento dei due siti web dove avveniva la truffa.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno rilevato l’attività illecita tra social network e due note piattaforme per la vendita di biglietti Viagogo e Ticombo. Gli acquirenti, ignari della truffa, procedevano all’acquisto seguendo la procedura, che consentiva di acquistare fino a 26 biglietti, scegliendo anche il posto desiderato. Tra le partite anche lo scontro del prossimo 11 giugno tra Italia e Turchia in programma a Roma.
I prezzi dei biglietti oscillavano tra i 196 e i 3.500 euro(per i posti più esclusivi). A rendere ancora più credibile l’acquisto spiccava un pannello che indicava i posti ancora disponibili.
Le autorità fanno sapere che l’operazione testimonia la costante attenzione della Procura della Repubblica alla tutela dei cittadini per quanto riguarda le truffe in rete. La UEFA aggiunge che non ha autorizzato la vendita dei biglietti per l’Eurpeo ai canali non ufficiali.
Lorenzo Montemauri