Intervento reso necessario viste le gravi condizioni in cui stava proseguendo il rave di Mezzano, totalmente illegale e senza alcun permesso. Le forze dell’ordine hanno raggiunto all’alba il luogo in cui si stava consumando il festino nella provincia di Viterbo
Giunge al termine l’illegale rave di Mezzano che negli ultimi giorni ha destato preoccupazione e sconcerto: le Forze dell’Ordine hanno sgomberato la zona
Le Forze dell’Ordine hanno raggiunto all’alba il rave di Mezzano, a Viterbo.
L’intervento si è reso necessario in seguito alla notizia di alcune morti avvenute durante il rave oltre che alla totale mancanza del rispetto delle regole vigenti in materia Covid. Il terreno, inoltre, risulta essere di proprietà privata e la presenza di alcol e droghe aggrava la situazione.
Nella notte si è registrato un deflusso dei partecipanti. Gli agenti hanno circondato la zona con una ventina di blindati del reparto mobile della polizia, guardia di finanza, carabinieri, squadre di cinofili e ambulanze.
“L’attività di mediazione in corso dall’inizio dell’evento, unita al monitoraggio delle zone di accesso –si legge in una nota della questura di Viterbo- ha consentito un allontanamento controllato dei partecipanti”.
Sono 1.200 i veicoli identificati dalla Digos di Viterbo e si contano oltre 3.000 partecipanti.
Al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine questa mattina, pare ci fossero ancora 250 persone presenti sul posto e un centinaio di mezzi.
Secondo quanto riportato da il Corriere della sera, Stefano Bigiotti, Primo Cittadino di Valentano, ha spiegato che l’area è stata completamente liberata. Restano pochi veicoli di cui alcuni abbandonati e altri non marcianti. Provvederanno alla rimozione con il carro attrezzi. Si contano, inoltre, due furgoni sequestrati. Il primo pare appartenere a due cittadini olandesi con all’interno casse acustiche e gruppi elettrogeni. Il secondo ha tentato di eludere il posto di blocco e apparterrebbe a due giovani italiani.
Serafina Di Lascio
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