Tragedia a Fiumicino sul litorale della provincia di Roma, dove un militare di trent’anni ha tentato il suicidio sparandosi con la pistola d’ordinanza nell’area tra la caserma della Guardia di Finanza e il parcheggio di lunga sosta. I drammatici fatti sono accaduti nel pomeriggio di oggi, giovedì 17 settembre. Secondo le prime informazioni apprese ancora in corso d’accertamento, il finanziere si sarebbe sparato un colpo al cuore, che lo ha ferito gravemente e lotta tra la vita e la morte in un letto d’ospedale. Le sue condizioni sono gravissime.
Un maresciallo della Guardia di finanza è stato soccorso questo pomeriggio nel parcheggio della caserma di Fiumicino e ora è ricoverato in gravi condizioni a Roma: era vicino alla sua auto, la pistola accanto a lui.
Indagini in corso sulla dinamica: al momento tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti, non si esclude che possa essersi trattato di un tentativo di suicidio.
Sul posto, ricevuta la segnalazione al Numero Unico delle Emergenze 112, è intervenuto il personale sanitario a bordo di un’ambulanza. Quando i paramedici sono arrivati nei pressi alle caserma il trentaquattrenne era ancora vivo ma le sue condizioni di salute sono parse fin da subito molto critiche, tanto da richiedere l’immediato intervento dell’eliambulanza, che ha trasportato il ferito in volo all’ospedale San Camillo di Roma. Arrivato nel nosocomio romano in codice rosso, il militare si trova ricoverato con prognosi riservata ed è in pericolo di vita.