La Polizia di Stato continua a controllare che i cittadini rispettino le norme sul contenimento del Covid-19, la malattia virale esplosa in Cina che continua a spaventare il mondo intera. Una pattuglia in borghese del commissariato Fiumicino ha visto camminare sul marciapiede, in via di Torre Clementina, due ragazzi, uno dei quali non indossava la mascherina.
Fiumicino, il ragazzo senza mascherina è diventato aggressivo con i poliziotti
Notato che il ragazzo non rispettava una delle norme di sicurezza previste dal Dpcm firmato dal Governo di Giuseppe Conte, gli agenti si sono avvicinati ai giovani, si sono identificati mostrando loro tesserino e placca di riconoscimento e hanno cercato di sensibilizzarli al corretto uso dei dispositivi di protezione individuali. I due amici hanno risposto polemicamente rifiutandosi di fornire le generalità. A questo punto, i poliziotti hanno telefonicamente chiesto ausilio ai colleghi in divisa ma, quando questi sono arrivati, M.B., 27enne romano, ha dato in escandescenza scagliandosi contro di loro ed esortando i passanti a filmare la scena per documentare quello che, a suo dire, era un abuso di potere nei suoi confronti.
Tentata fuga
Mentre il suo amico forniva normalmente i documenti ad un poliziotto, M.B. ha cercato di fuggire spintonando gli agenti e facendone cadere a terra uno, successivamente medicato al Pronto Soccorso e dichiarato guaribile in tre giorni. Bloccato, il 27enne è stato portato negli uffici di Polizia dove è stato identificato ed arrestato: oltraggio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nonché rifiuto di dichiarare le proprie generalità sono i reati per i quali è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Una reazione scomposta che segnerà la vita del giovane romano che girava senza mascherina a Fiumicino.
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