La ripresa post Covid-19 è davvero possibile. A dimostrarlo sono i primi turisti americani atterrati a Fiumicino che dimostrano la volontà di tornare alla normalità, viaggiare e riscoprire l’Italia e la città di Roma Capitale
Turisti USA atterrano a Fiumicino: la campagna di vaccinazione oltreoceano ha raggiunto il 60% e si ricomincia a viaggiare
La Capitale torna ad essere meta turistica privilegiata dai cittadini oltreoceano. A dimostrarlo è l’arrivo di aereo a Fiumicino proveniente dagli USA.
Il forte segnale di ripresa post Covid-19 sembra essere arrivato e nonostante la pandemia continui a mietere vittime e diffondere il contagio, la campagna vaccinale in Italia sta dimostrando i suoi frutti.
Sembrerebbe, infatti, che nelle prossime settimane numerose regioni diranno addio al coprifuoco e potranno ricominciare a godersi, con attenzione e precauzione, un minimo di normalità.
Negli States, intanto, la campagna vaccinale di massa ha raggiunto il 60% della popolazione e i voli “Covid tested”, con tampone in partenza e in arrivo favoriscono il tracciamento e riducono al minimo il rischio di infezione durante il viaggio.
Ai turisti americani è stato regalato un kit all’atterraggio a Fiumicino. Al suo interno vi erano alcuni prodotti tipici, vini e braccialetti tricolori come segno di augurio per la ripartenza.
Oltre 200 erano i cittadini americani che hanno raggiunto la città di Roma Capitale con voli provenienti da New York, Atlanta e Delta.
Sul posto vi era anche Ivan Bassato, direttore operazioni voli di Adr e Alessio D’Amato, assessore alla Salute per la Regione Lazio. Immancabile la presenza di Francesco Vaia, direttore Sanitario dello Spallanzani che si espresso in merito dicendo:
“Guardiamo ora a come stanno facendo negli Usa con i vaccini direttamente somministrati negli scali aeroportuali. È un’idea che deve essere fatta nostra, a cominciare proprio da Fiumicino, per continuare a metterci tutti in sicurezza. Vaccinare così il vicino come il lontano, messo a disposizione di tutti, dei turisti. La proposta è di adottare questo modello di vaccinazione, anche se un po’ più complesso, direttamente anche nello scalo di Fiumicino. Ci stanno lavorando e spero che venga trovata una soluzione concreta. La sanità deve andare incontro alle esigenze delle persone”.
“A breve avremo voli analoghi con turisti dagli Emirati Arabi, dal Canada e Alitalia tornerà a servire Tokyo – ha annunciato Bassato – . Abbiamo voluto dare un segnale di rinnovata accoglienza al mondo pur mantenendo protocolli sanitari rigidi e sicuri, in linea con la nostra strategia adottata sin dall’ inizio dell’emergenza. Non sarà ancora un’estate normale dopo i mesi con livelli di traffico bassissimi. È una risalita lenta ma dopo tanto tempo ci sono segnali consistenti e riconfermati di aumento del traffico”- commenta Bassato.
Serafina Di Lascio
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