È una battaglia sempreverde che la Polizia Locale di Roma Capitale combatte ogni giorno. Soprattutto in estate, con il grande caldo che arriva ed inonda la Città Eterna di terribile afa. Contro il clima torrido, infatti, romani e turisti hanno spesso una risposta univoca: trovare refrigerio bagnandosi nelle diverse fontane romane. Gli specchi d’acqua della Capitale, però, compongono una parte importante (ed invidiata dal mondo) del patrimonio artistico dell’Urbe. Nell’ultimo periodo sono stati diversi gli interventi delle Forze dell’Ordine.
Fontane romane, negli ultimi giorni diversi interventi della Polizia di Roma Capitale
Due le persone sanzionate nelle ultime ore dalla Polizia Locale nell’ambito dei consueti controlli a tutela dei luoghi di pregio del Centro Storico e delle fontane romane monumentali. Di notte, intorno l’1.00, una donna italiana di 49 anni è stata denunciata da una pattuglia della Forze dell’Ordine capitoline dopo aver tentato di entrare all’interno della Fontana di Trevi. Gli agenti del I Gruppo Centro hanno fermato la 49enne che, alla richiesta dei documenti, ha reagito con insulti e ha cercato di allontanarsi. Al termine degli accertamenti, oltre alle sanzioni previste, la cittadina è stata denunciata per resistenza, oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di generalità. Nei suoi confronti è stato applicato anche un ordine di allontanamento.
È di poche ore fa un altro intervento della Polizia Locale, sempre con il personale del I Gruppo Centro, per fermare un ragazzo italiano di 26 anni, intento a bagnarsi all’interno della Fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona. Anche in questo caso il giovane è stato sanzionato secondo quanto previsto dal Regolamento di Polizia Urbana. Il grande caldo, ovviamente, facilita fortemente queste azioni che potrebbero danneggiare il patrimonio artistico della Città Eterna.
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