Un altro passettino verso la salvezza con un punticino messo in cascina dopo la difficile trasferta campana in casa di una Salernitana che cercava spasmodicamente la prima vittoria in Serie A: avrebbe potuto vincere e perdere il Frosinone Calcio di Eusebio Di Francesco che dopo essere passato in vantaggio con Romagnoli dopo un periodo di apnea, si è visto raggiungere dalla prima rete in campionato di Cabral. I numeri, dopo cinque sfide di massima serie, sono comunque estremamente positivi.
Numeri con il segno positivo in classifica. Straordinario, forse inaspettatamente brillante, l’inizio di campionato del Frosinone Calcio. I ciociari navigano nella parte alta della classifica grazie alle otto lunghezze messe a referto in questo primo mese di torneo: due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta all’esordio contro i campioni d’Italia del Napoli. Avvio che si rifletto positivamente anche sulla differenza reti, con i laziali che attualmente sono a +1 in virtù degli otto gol fatti e dei sette subiti. Proprio sulla difesa, infatti, dovrà lavorare Eusebio Di Francesco cercando di farla diventare più impermeabile in vista del prossimo futuro. Ma fin qui, nella provincia laziale, possono essere soddisfatti.
Frosinone Calcio, le parole di mister Di Francesco dopo la sfida esterna contro la Salernitana
“Meglio loro in avvio poi siamo poi riusciti a prendere il pallino del gioco e trovare il gol. Dovevamo fare il gol del raddoppio perché abbiamo avuto diverse chance. Nella ripresa bene loro, la Salernitana è uscita e ci ha messo in difficoltà perché noi per i primi 20 minuti non siamo tornati in campo. E’ il gioco delle parti, va dato merito anche agli avversari, non mi è piaciuto come siamo scesi in campo nella ripresa. Abbiamo avuto qualche ripartenza a metà ripresa ma anche la Salernitana ha avuto le sue occasioni. Bicchiere? Sempre mezzo pieno. Barrenechea? Ci sono partite e partite, avevo bisogno di qualcuno che mi tenesse palla su e facesse salire la squadra quindi ho preferito Cuni che attacca bene gli spazi rispetto a Kaio che è un giocatore diverso. Il campionato è lungo ci sarà spazio anche per Kaio, prima di questa stagione Cuni ha comunque giocato più gare di Kaio Jorge. In quel momento mi serviva un giocatore più di gamba“.
“Noi dobbiamo puntare alla salvezza”
“Ci sono partite nelle partite, altrimenti daremo tutto per scontato. Anche col Napoli per me avevamo giocato 75 minuti ottimi. Oggi la Salernitana ha reagito nella ripresa. I meriti vanno divisi, bravi in entrambe le fasi di gioco. Non siamo entrati bene nel primo quarto d’ora del secondo tempo, dovevamo fare delle scelte migliori negli ultimi 20 metri e dovevamo fare più gol. Noi dobbiamo puntare alla salvezza, Salernitana più rodata in questo. Siamo molto giovani, dobbiamo provarci con coraggio. Mi piace provare a far giocare palla a terra le mie squadre. Quando vinci sei bravo quando non vinci ti fanno qualche appunto. Quando si pensa di essere diventati bravi o di trovarsi in una posizione tranquilla. In questo campionato si possono infilare quattro risultati positivi di fila cosi come quattro negativi. Bisogna lavorare con umiltà. Noi abbiamo perso per un po’ di tempo calciatori importanti come Harroui e Gelli, le insidie sono anche queste“.
Seguici su Google News
