Si chiude la stagione per il Frosinone Calcio che si classifica nono in Serie B, vicino alla zona playoff. C’è tanto rammarico per il finale di stagione della squadra laziale, con due sconfitte ed un pareggio nelle ultime quattro partite. La squadra allenata da mister Fabio Grosso ha però espresso un bel gioco nell’arco della stagione, facendo divertire i propri tifosi. Una stagione fatta di alti e bassi, con sorprese e delusioni.
Frosinone Calcio: i top della stagione
Federico Gatti figura senza alcun dubbio tra i top della stagione del Frosinone. Il difensore centrale di Rivoli è arrivato nella scorsa estate in Ciociaria per appena 75mila euro. Un colpo meraviglioso del direttore sportivo Guido Angelozzi, certificato dalla cessione di gennaio del calciatore alla Juventus per la cifra record di dieci milioni. Gatti è comunque rimasto al Frosinone per il resto della stagione, la sua seconda tra i professionisti, dimostrando di potersi calare perfettamente in un campionato complicato come quello della Serie B. Alessio Zerbin rappresenta sicuramente un’altra grande sorpresa: dopo una prima parte di stagione complicata, l’esterno piemontese è entrato negli schemi di mister Grosso mettendo a segno nove reti, un ottimo bottino per un attaccante esterno.
Zerbin probabilmente rientrerà a Napoli, dove potrebbe venire valutato da Luciano Spalletti per la prossima stagione. Infine è impossibile non citare Francesco Zampano: l’esterno ligure ha disputato la sua miglior stagione con il Frosinone, rivelandosi una continua spina nel fianco per gli avversari e dimostrando grande duttilità. La sua assenza in un momento chiave della stagione ha pesantemente influito sui risultati e purtroppo il Frosinone perderà probabilmente il giocatore a parametro zero.
La delusione Ricci e le insicurezze tra i pali
Uno dei tasti dolenti della stagione del Frosinone sono stati sicuramente i due portieri: Nicola Ravaglia e Stefano Minelli. Ravaglia è partito titolare nella prima parte di stagione, alternando ottimi interventi a gravi disattenzioni. Minelli riesce ad ottenere la titolarità ma anche lui è protagonista di gravi errori, come quelli a Terni o Ferrara. Delude anche il vero e proprio colpaccio dello scorso mercato estivo del Frosinone, Matteo Ricci. L’ex primavera della Roma doveva avere un grandissimo impatto nella serie cadetta, invece ha portato poco alla squadra laziale, sembrando sempre fisicamente in difficoltà. Il contratto del giocatore scade nel 2024 e Ricci vuole riscattarsi.
Charpentier e Garritano: quanti dubbi per il Frosinone Calcio
Gabriel Charpentier rappresenta un caso particolare: il bomber ha un’ottima media realizzativa con 10 reti in 22 presenze. I problemi fisici lo hanno però afflitto per tutta la stagione e il Frosinone ha diversi dubbi sull’esercitare il diritto di riscatto che hanno sul giocatore. Senza quei quattro mesi di infortunio staremmo sicuramente qui a parlare di una stagione diversa del Frosinone. Discorso simile per Garritano, anche lui assente in una fase cruciale della stagione. Il giocatore si è però rivelato un imprescindibile per mister Grosso, un jolly a centrocampo che deve però migliorare la fase offensiva.
Matteo Mambella