Parla a Tuttosport Maurizio Stirpe, e si confida riguardo l’andamento della stagione del suo Frosinone Calcio. Dopo aver spiegato il suo progetto per la società e le sue modalità di lavoro, parla stavolta degli obiettivi suoi e della squadra, sia a breve che a lungo termine. Come in molte occasioni si dimostra lungimirante, attento alla pianificazione ed al passo con i tempi. Lo stadio del Frosinone, il suo naming, così come il calciomercato della squadra lo dimostrano. Di seguito tutte le dichiarazioni del patron dei ciociari Stirpe.
Frosinone, tutte le parole del presidente Stirpe
In primis il presidente del Frosinone Maurizio Stirpe analizza la stagione dei ciociari, facendo il punto sull’andamento in campionato fin qui e sugli obiettivi per l’annata. “L’obiettivo per quest’anno resta la salvezza tranquilla” afferma il patron giallazzurro, nonostante l’andamento della squadra dica molto di più. “Nella prossima stagione potremo alzare l’asticella. Abbiamo una rosa giovane con la quale Grosso ha fatto un lavoro eccezionale, unendo la freschezza all’esperienza di qualche altro elemento. È un uomo trasparente, coerente e preparato, forse è proprio lui il nostro segreto.”
Stirpe vola basso, mantenendo i piedi a stretto contatto con il terreno. Vede nell’allenatore Fabio Grosso il vero segreto dell’andamento della squadra, non lesinando complimenti al suo operato. Non crede nelle possibilità di promozione in Serie A in quest’anno, nonostante il Frosinone negli ultimi incontri stia facendo ricredere anche i più scettici. Però l’obiettivo resta raggiungere la massima serie a stretto giro: “Abbiamo deciso di lavorare in modo ponderato, senza stanziare un grosso budget ma con un certo metodo che sono certo ci riporterà in Serie A entro tre anni.”.
Secondo lui in Serie B non mancano le squadre particolarmente attrezzate, difficili da affrontare e pronte per la promozione in A. Tra queste cita Parma e Como, e “In prima fila per la promozione vedo Monza, Benevento, Brescia e Lecce.”. Quindi anche in partite complesse, contro squadre più attrezzate “possiamo perdere ma la grinta e la voglia non devono mai mancare”.
La chiosa finale di Stirpe, poi, è tutta volta ai ringraziamenti per il suo team e per le persone che gli stanno accanto. “Senza i professionisti che compongono il mio team non arriverebbero risultati del genere. Li ringrazio tutti ma il ringraziamento più grande va a mia moglie, una donna molto intelligente che mi ha sempre supportato in ogni scelta”.
(Photo credit: Frosinone Calcio)