Frosinone, Okoli è certo: “Aiuterò la squadra”

Tempo di presentazione in casa Frosinone con i ciociari che hanno scoperto i primi pensieri di Caleb Okoli, nuovo centrale difensivo arrivato in prestito dall’Atalanta. Il ragazzo si è già calato nell’ambiente laziale e sembra essere pronto per lottare per centrare la salvezza.

Un puntello in più per ridisegnare la difesa di Eusebio Di Francesco. Nelle ultime settimane di calciomercato il Frosinone ha incassato il “Sì” dell’Atalanta per il prestito di Caleb Okoli. Il giovane centrale arriva nel Lazio nel tentativo di prendersi molto più spazio e certificare quel talento che ha spinto Gian Piero Gasperini a puntare su di lui. Per tornare da protagonista a Bergamo, però, l’italo-nigeriano dovrà compiere un grande percorso con i gialloblù.

Le parole di Okoli, nuovo acquisto del Frosinone

“Mi sono subito trovato bene con i compagni, qualcuno già lo conoscevo. Mi sto trovando molto bene. Sono convinto che può essere un anno fondamentale per me e voglio dare il massimo per raggiungere l’obiettivo. Fino all’ultimo giorno il Frosinone con Angelozzi mi è stato dietro per provare a portarmi qui. Sono felice di questo. Differenze tra Gasperini e Di Francesco? Ci sono perché a Bergamo ero abituato con la difesa a tre o a cinque, qui lavoriamo più a quattro. Dal primo giorno mi ha fatto vedere i suoi concetti. Ho già giocato in passato a quattro, sto solo ripassando i concetti e mi sto trovando bene. Italia o Nigeria? Spero in una chiamata di Spalletti e di giocare con la nazionale italiana che è di altissimo livello. In futuro se non dovesse arrivare la chiamata dell’Italia potrei prendere la decisione sulla nazionale nigeriana. Sono giovane e sono qui anche e soprattutto per imparare dal mister e dalle sue idee. Ho seguito il Frosinone anche l’anno scorso e penso di essere una pedina in più che può aiutare a riproporre quanto di buono fatto l’anno scorso. Sono venuto qua grazie ad Angelozzi e Braida con cui ho avuto un contatto diretto“.

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