Eppur Nesta migliora: il confronto con il Frosinone dello scorso anno

Il ritorno in campo post sosta per le Nazionali non è stato positivo per il Frosinone di Alessandro Nesta. I ciociari, dopo un buon avvio di campionato, nell’anticipo dell’8a giornata di Serie B hanno rimediato, tra le mura amiche del Benito Stirpe, la seconda sconfitta consecutiva dopo quella patita sul campo del Monza. Un campanello d’allarme per i giallazzurri. Ma, rispetto alle prime otto partite dello scorso campionato, il rendimento è migliorato.

Frosinone, il confronto con le prime 8 giornate dello scorso anno

Attualmente, nella stagione in corso, il Frosinone occupa il settimo posto in classifica con 13 punti conquistati nelle prime 8 giornate di campionato. La squadra di Nesta ha collezionato 4 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. Un cammino tra alti e bassi, che era iniziato malissimo con la sconfitta casalinga contro l’Empoli, ma che poi aveva visto una fase in crescendo.

Dalla 2a alla 6a giornata, i ciociari non hanno mai perso: quattro vittorie (Venezia, Ascoli, Pescara e Cremonese) e un pareggio contro l’Entella che hanno consentito alla squadra di Nesta di recuperare terreno in classifica. In questa striscia di 5 risultati utili consecutive la fase difensiva ha mostrato grande solidità. Bardi ha tenuto la porta inviolata in tutte e 5 le occasioni. Poi, prima della sosta, è arrivata la sconfitta (2-0) sul campo del Monza. Un passo indietro, come lo ha definito lo stesso Nesta nel post partita, che non è rimasto isolato.

Al ritorno in campo dopo la sosta per le Nazionali infatti, contro il Cosenza, il Frosinone è incappato nella seconda sconfitta consecutiva in campionato. Per quanto riguarda i numeri: 6 gol fatti, 6 reti subite. Nelle ultime due partite, il Frosinone però è rimasto a secco in attacco e ha incassato ben 4 delle 6 reti subite in totale. Sicuramente un campanello d’allarme in casa ciociara.

Nelle prime 8 partite della scorsa stagione, il Frosinone di Alessandro Nesta aveva collezionato 9 punti frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Dopo il disastroso esordio sul campo del neopromosso Pordenone (3-0), alla seconda uscita era arrivata la prima vittoria in campionato contro l’Ascoli grazie alle reti di Dionisi e Paganini allo scadere. Poi, la seconda sconfitta su altrettante trasferte sul campo dell’Entella (1-0), il pareggio interno contro il Venezia prima del terzo stop in trasferta al Curi di Perugia.

Nelle successive tre giornate, i ciociari collezionarono due pareggi contro Cosenza e Salernitana, prima del ritorno alla vittoria al Benito Stirpe contro il Livorno (1-0). 7 gol fatti e ben 11 subiti: balza agli occhi soprattutto il dato sulle reti incassate, in controtendenza rispetto al prosieguo del campionato (dopo quella del Benevento, la difesa del Frosinone è stata la seconda migliore). La stagione si concluse in finale playoff, persa nel doppio confronto contro lo Spezia. Dopo l’amara conclusione del torneo (al netto degli ottimi playoff) le strade del Frosinone e di Alessandro Nesta sembravano destinate a separarsi. Il tecnico romano invece è rimasto in sella, con l’ambizione di riportare i ciociari in Serie A. In estate, il calciomercato non ha regalato colpi ad effetto: la rosa è stata in gran parte confermata e puntellata con pedine utili a centrocampo e in attacco.

I prossimi impegni della squadra di Nesta

Nesta, che per ora non rischia l’esonero, sta preparando i prossimi match in programma. Sabato alle ore 14:00 il Frosinone farà visita al Brescia per la 9a giornata di Serie B. Una partita che si preannuncia molto importante. La squadra lombarda, retrocessa dalla Serie A, è distante quattro lunghezze dai ciociari ma ha una partita da recuperare. Guardando il dato sulle prime 8 giornate dello scorso anno, Alessandro Nesta può essere fiducioso. Una cosa è certa: serve invertire, già da sabato, la pericolosa tendenza che si è creata nella ultime due partite.

Paolo Trotta

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