È prevista il 1 febbraio 2021 la riapertura della Galleria Borghese che avverrà con l’iniziativa dal titolo : “Ci siete mancati“, due settimane di eventi speciali. La direttrice della galleria Francesca Cappelletti, tutte le mattine alle ore 12 si alternerà con storici dell’arte e restauratori. Negli gli incontri verrà illustrato il dipinto “Danza campestre” di Guido Reni. Partendo dal suo recente acquisto, racconteranno le vicende legate al dipinto. Dalla riscoperta al ritorno nella collezione del cardinale Scipione Borghese.
Il dipinto raffigura la scena di una festa campestre. Il ballo, accompagnato dalla musica del liuto e della viola da braccio, è organizzato da un gruppo di contadini. A questo assistono benevolmente alcune dame e signori del luogo. Quest’ ultimi in veste di cacciatori. I personaggi sono seduti in cerchio, in una radura tra gli alberi. Accanto a loro scorre un ruscello. Al centro, un giovane villano invita una dama ad aprire le danze. Il dipinto che prossimamente avrà una sede stabile, è provvisoriamente allestito nella Loggia del Lanfranco. Qui quotidianamente avverranno gli incontri.

La galleria Borghese riapre con mini visite tematiche
La sede è volutamente scelta per essere accostata a quelle di artisti bolognesi, da Annibale Carracci a Domenichino. Questo per far comprendere la fase di sperimentazione del genere pittorico del paesaggio, nei primi anni del Seicento. Tutti i pomeriggi alle ore 16 sono previste delle mini visite tematiche a sorpresa in varie sale del museo. Le sale saranno tutte riaperte, e le visite realizzate dai funzionari della galleria. La riapertura del museo avverrà seguendo tutte norme previste in merito.
Per rendere la visita sicura, il numero degli ingressi sarà contingentato. Verrà rilevata la misurazione della temperatura. Sarà obbligatorio l’uso della mascherina, l’igienizzazione delle mani. E’ previsto il distanziamento all’interno delle sale. E’ obbligatoria la prenotazione sul sito ufficiale della Galleria Borghese. Il museo sarà aperto dalle 9 alle 19.I turni saranno di 2 ore ciascuno. L’entrata contingentata prevedrà il numero massimo di 100 visitatori a volta. Questo per rendere sicura la visita e far godere al pubblico la bellezza delle sale del muso in assoluta tranquillità.
di Loretta Meloni
Immagine di copertina (Galleria Borghese) photo credit: dreamstime.it