Sono trascorsi tre anni dalla memorabile ondata di gelo che, nel febbraio 2018, attraversò l’Italia Centro-Meridionale. Proprio tra il 25 e il 26 febbraio infatti, anche la Capitale fu attraversata del freddo e delle correnti glaciali di origine russa.
L’ondata di gelo che attraversò la Capitale nel 2018
L’Italia, esattamente tre anni fa, fu caratterizzata da una delle ondate di gelo e neve più forti e tardive degli ultimi decenni. L’aria gelida continentale infatti, proveniente dalla Russia, fece precipitare le temperature sotto lo zero. Ingenti piogge nevose si concentrarono soprattutto al Centro-Sud, a seguito dei contrasti innescati dal gelo russo con un minimo depressionario che si scavò sul Tirreno. L’azione combinata d’aria umida dal mare con quella più gelida in afflusso nei bassi strati portò la neve in pianura sul Lazio.
Si ricorda una grande nevicata proprio su Roma, nella notte tra il 25 ed il 26 febbraio 2018. Dopo sei anni in assenza di neve, dieci centimetri di manto bianco si depositarono sulla Capitale, anche nelle aree a sud e verso il litorale. A Roma non nevicava dal 2012 dato che gli ultimi inverni erano stati miti, e poi, durante il gelo del gennaio 2017 non c’erano state precipitazioni. La nevicata provocò naturalmente alcuni disagi, dovuti all’eccezionalità di questi fenomeni a cui Roma non è pienamente preparata.
Insomma, la nevicata di febbraio 2018 è stato un evento del tutto straordinario. Un evento che, se lo volessimo ricercare nel passato, lo ritroveremmo solo nel marzo del 1985, quando la neve cadde in piena primavera, tra il 17 e il 18 del mese.
Seguici su Metropolitan Roma News