Giovedì 9 dicembre perde la vita un senzatetto non ancora identificato. Sul corpo nessun segno di violenza fa pensare ad una morte naturale causata dal freddo di questi giorni.
La tragedia in stazione
Nelle ultime settimane anche a Roma le temperature hanno raggiunto pochi gradi e il freddo è diventato un pericolo di vita per chi è senza fissa dimora. Il giovane nordafricano è morto ieri sera in piazza dei Cinquecento, sotto gli occhi di tutti, a causa delle bassissime temperature. Il secondo caso in 10 giorni, ricordando la morte dell’uomo ritrovato in un’auto parcheggiata a Garbatella – in piazza Giovanni da Lucca – lo scorso 1° dicembre. La tragedia consumatasi ieri sera in torno alle 22 riaccende la paura di chi vive per strada e non può permettersi un posto letto. Come ogni anno, sono numerose le vittime e i senzatetto che non riescono a sopravvivere al freddo pungente dell’inverno, non possedendo né coperte né ripari.
Il decesso
Nonostante fosse noto a chi frequenta la zona ferroviaria di Roma, il nomade nordafricano rimane ancora ignoto alle Forze dell’Ordine, poiché sprovvisto di documenti al momento del decesso. Sul posto presenti anche i soccorritori del 118 che non hanno potuto far altro che dichiarare l’orario secondo cui sarebbe morto. Secondo il referto del Medico Legale, il senzatetto sarebbe morto per cause naturali legati a dei malori causati dal freddo tagliente di queste notti. Al momento la salma dell’uomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria, presso l’istituto di medicina legale dell’Università La Sapienza.
Simonetta Chiariello