Tutti al lavoro per definire i nuovi itinerari per il Giubileo. Angelucci (PD) dice: “Tra gli obiettivi quello di far conoscere Roma nella sua interezza, allungando la permanenza media del turista”.
Per il Giubileo, un sentiero nel parco degli Acquedotti
A Roma sono numerose le proposte presentate per valorizzare i territori distaccati dal turismo “mordi e fuggi”. Ci sono percorsi religiosi, sentieri naturalistici e percorsi ciclopedonali. “Obiettivo è quello di valorizzazione dei percorsi naturalistici per riaffermare la volontà di dare a Roma, anche in vista del Giubileo del 2025, un orizzonte turistico più ampio e più inclusivo”, lo afferma il consigliere Mariano Angelucci. In Campidoglio sono presenti due commissioni che operano in sinergia per consentire ai vari territori di esprimere il proprio potenziale.
Le proposte dei municipi come contributo
Per contribuire, i municipi devono inviare delle proposte, ma attinenti ad alcuni parametri. Uno di questi è la vicinanza di questi percorsi ai mezzi di trasporto pubblico. Il presidente della commissione ambiente Daniele Palmieri, ha informato che sarebbero molto apprezzate le proposte che permettono di “collegare aree verdi già esistenti ma che hanno necessita di essere ammaliate”. È utile per moltiplicare la fruibilità dei parchi a disposizione dei cittadini.
Gli itinerari proposti per il Giubileo
Non solo i municipi, ma anche i consiglieri capitolini hanno proposto dei percorsi. Per esempio, il caso dell’Asse degli Acquedotti, proposto dalla consigliera Erica Battaglia. Vuole estendere l’itinerario contemplato nel piano urbano delle mobilità sostenibile, facendolo arrivare fino a piazza Lodi ed alla villa dei Quintili. C’è il percorso suggerito dalla consigliera Antonella Melito, che costeggiando il parco di Forte Ardeatino, la tenuta di Tor Marancia, il Parco delle Tre Fontane e quello degli Eucalipti, consente di collegare Grotta Perfetta con l’Eur. Dalla commissione turismo è giunta la proposta di creare “il percorso del Giubileo 2000”. Va dalla chiesta di Meyer e, passando per la croce di Tor Vergata, simbolo di quell’appuntamento giubilare, arriva fino alla vela di Calatrava. Dai municipi sono arrivate varie richieste, come il percorso da sviluppare tra i casali della tenuta di Tor Pagnotta, nel IX, o quello della “via di Francesco” nel II, che prevede il passaggio nella riserva della Marcigliana.
Prolungare il soggiorno dei turisti
In relazione al Giubileo, Angelucci dice: “Tra gli scopi del progetto vi è quello di far conoscere la città di Roma nella sua interezza e, di riflesso, anche quello di allungare la permanenza media del turista che è generalmente breve”. Il suo intento è velocizzare l’iter di istituzione, per poter realizzare i progetti in poco tempo. “I fondi per realizzarne un paio, è stato accennato nell’appuntamento capitolino dedicato all’argomento, potrebbero essere chiesti già nell’assestamento di bilancio. A stretto giro”.
Ylenia Iris
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