Gli attivisti di Extinction Rebellion manifestano per la crisi climatica, bloccando così un tratto del Grande Raccordo Anulare.
Protesta pacifica sul Grande Raccordo Anulare
Stamattina, 6 Dicembre, verso le 8:30 un tratto del Grande Raccordo Anulare è stato bloccato dagli attivisti per il clima. Posizionati in mezzo alla carreggiata nell’orario di punta con uno striscione con scritto “Emergenza climatica ed ecologica“. Non è la prima protesta messa in atto dagli ambientalisti per il clima. Ricordiamo quando a fine Ottobre hanno portato avanti una protesta simile su via Cristoforo Colombo e quando si sono incatenati davanti ai Mercati Traianei.
Queste le dichiarazioni degli ambientalisti che stanno protestando.“In questo momento a Roma attivisti di Extinction Rebellion. Siamo terrorizzati e furibondi per le decisioni del nostro governo, perché la crisi climatica ed ecologica è già qui e ci sta distruggendo. Le nostre città sono sommerse dalle alluvioni, i nostri raccolti distrutti dalla grandine e dalla siccità. Ci ribelliamo oggi con azioni non violente per chiedere l’istituzione di assemblee dei cittadini sul tema della crisi climatica ed ecologica”.
Pesanti ripercussioni per quanto riguarda la viabilità per il tratto bloccato all’altezza della Diramazione Roma Nord. Traffico per le uscite di Settebagni e Bel Poggio Fidene. Poliziotti del Reparto Mobile, la Guardia di Finanza, le Volanti e gli agenti del III Distretto Fidene Serpentara di Polizia sul posto per mettere fine alla protesta.
In questo momento una ventina di attivisti si trovano al Commissariato di via Enriquez per l’identificazione.
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