Il Comune vuole abbattere l’ex punto verde qualità di Grottaperfetta, i cittadini vogliono che sia trasformato in uno spazio di aggregazione sociale. Il comitato di quartiere spinge sul vincolo paesaggistico. Simona Novi: “Spazio utilissimo per l’intero quartiere. Necessari ulteriori approfondimenti“.
Grottaperfetta: il Comune vuole demolire l’ex punto verde qualità, i cittadini chiedono la riqualificazione
I punti verdi qualità fanno parte del programma avviato nel 1995 da Francesco Rutelli per la costruzioni di spazi sportivi e ludici nelle periferie, affidando aree pubbliche in concessione per 33 anni a soggetti privati, che avrebbero dovuto realizzare spazi per giochi attrezzati in cambio delle attività a pagamento. Programma che però negli anni non ha avuto successo tra progetti fallimentari e mai realizzati.
Questo è il caso dell’area di Grottaperfetta: il Comune vuole abbattere l’ex punto verde qualità del quartiere ardeatino, mentre i cittadini spingono per una sua riqualificazione. Il comitato di quartiere chiede infatti che il sito sia trasformato in uno spazio di aggregazione sociale, sia perché il territorio ne è sostanzialmente privo, che per non sprecare il denaro pubblico utilizzato per l’inizio dei lavori, circa 10 milioni di euro, come riporta RomaToday.
L’area si presenta oggi completamente abbandonata nel degrado, con un vecchio scheletro di cemento destinato inizialmente alla costruzione di un edificio che avrebbe dovuto ospitare un asilo nido e una palestra e la presenza di un laghetto formatosi con la perforazione di una falda acquifera durante scavi di cantiere.
I cittadini cercano di contestare quanto vorrebbe il Comune con argomentazioni circa la presenza del vincolo paesaggistico. A questo proposito interviene Simona Novi, consigliera municipale della lista Calenda, che chiede chiarimenti sulla reale presenza di vincoli paesaggistici: “Il vincolo paesaggistico sembrerebbe non esserci sia per i numerosi condomini che circondano il piccolo manufatto e sia per la futura Domus Unica (condominio di 10 piani) che sarà edificato a breve sempre nello stesso quadrante. Vogliamo vederci chiaro. Il comitato di quartiere Grottaperfetta porta in tutte le sue interlocuzioni, a tutti i livelli, elementi probanti estremamente precisi, che dimostrano, prima di demolire uno spazio utilissimo per l’intero quartiere, che sono necessari ulteriori approfondimenti“.
Giamila D’Angelo
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